Infrastrutture ricreative – Beneficiari privati
 

Infrastrutture ricreative – Beneficiari privati

Promuovere l’occupazione, la crescita, la parità di genere, inclusa la partecipazione delle donne all’agricoltura

 

Apertura: 25 settembre 2025


Scadenza: 26 gennaio 2026


Beneficiari:

a) Associazioni senza scopo di lucro di cui agli elenchi di seguito riportati;
b) Fondazioni miste pubblico/private per la gestione dei beni culturali di proprietà pubblica ai sensi del decreto Legislativo n. 42 del 22 gennaio 2004 recante “Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio”;

c) Micro e piccole imprese extra-agricole secondo la definizione dell’allegato I del Reg.to UE 2472/2022, in forma singola;

d) Reti, già costituite al momento della presentazione della domanda, tra micro e piccole imprese


Misura e tipologia di agevolazione:

Il presente avviso pubblico è a valere su un ammontare complessivo di euro € 511.942,32.
L’importo di un singolo progetto è definito nella misura minima di euro 25.000 e massima di euro 250.000.
Non verranno ammessi a finanziamento i progetti il cui importo totale di spesa ammissibile risulti, anche in relazione agli esiti
dell’istruttoria tecnico/amministrativa di conformità ai criteri del presente avviso, inferiore ai valori minimi previsti.
L’intensità dell’aiuto, in forma di sovvenzione in conto capitale, è definita nella misura del 80% della spesa ammissibile.

 

Spese ammissibili:

a) interventi di realizzazione, ristrutturazione, risanamento conservativo, ampliamento adeguamento, secondo le categorie di intervento ammesse dagli strumenti urbanistici per le tipologie di immobili e di infrastrutture sopra richiamate; gli interventi di nuova realizzazione sono ammissibili solo per infrastrutture per attività sportive all’aperto;
b) acquisto di nuove attrezzature, dotazioni e arredi, inventariabili, inclusa la messa in opera per l’allestimento interno degli immobili e delle infrastrutture sopra richiamate;

c)sistemazione, adeguamento e miglioramento delle aree esterne di stretta pertinenza degli immobili o delle infrastrutture sopra richiamate, limitatamente agli interventi necessari a rendere idoneo e fruibile l’immobile o l’infrastruttura;

d) spese generali “spese generali unicamente se collegate alle spese di investimento entro il tetto massimo del 10%.

Gli studi di fattibilità, elaborati tecnici e servizi di progettazione sono inclusi nella categoria “spese generali


Modalità e termini di partecipazione:

Si può presentare la domanda a partire dal 25/09/2025 al 26/01/2026, ore 12.00 online compilando la specifica modulistica prodotta dal SIAG – Sistema Informativo Agricolo di AGREA, previo accreditamento con procedura Agrea.

 

Per tutte le informazioni complete e vincolanti si rimanda alla pagina dedicata

 
 
Data di pubblicazione: 29-09-2025
Data ultimo aggiornamento: 29-09-2025