La Commissione europea ha approvato il Programma FESR della regione

Via libera di Bruxelles al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale per l'Emilia-Romagna.

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Nel mese di luglio 2022 l’Emilia-Romagna è stata la prima regione italiana a ottenere dalla Commissione europea l’approvazione del > Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2021-2027, che integra il > Programma regionale Fondo sociale europeo Plus, firmato pochi giorni prima. 

La Regione può così attivare investimenti del Fesr per oltre 1 milione di euro, muovendosi in sinergia con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e in una visione unitaria della programmazione dei Fondi europei, nazionali e regionali, che ha come riferimenti prioritari: 

> il Patto per il lavoro e per il clima;

> il Documento strategico regionale per la programmazione unitaria delle politiche europee di sviluppo 2021-2027;

la Strategia di specializzazione intelligente 2021-2027;

> la Strategia regionale Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile;

> l’Agenda digitale 2020-2025.

L’obiettivo è quello di realizzare in tempi certi investimenti di grande impatto sull’intero sistema regionale, in particolare per il rilancio della competitività, per promuovere l’innovazione e la sostenibilità, la valorizzazione dei territori e delle loro diversità, il contrasto alle diseguaglianze economiche e sociali, di genere e generazionali. 

Il Programma mette al proprio centro la necessità di rendere protagoniste le nuove generazioni, l’annullamento delle disuguaglianze sociali e territoriali anche attraverso il principio di piena partecipazione dell’intero territorio regionale, la difesa dell’ambiente, la lotta ai cambiamenti climatici, la transizione energetica, l’innovazione e la digitalizzazione, e si articola in quattro priorità:

- ricerca, innovazione e competitività (530 milioni di euro);

- sostenibilità, decarbonizzazione, biodiversità e resilienza (303 milioni);

- mobilità sostenibile e qualità dell’aria (40 milioni);

- attrattività, coesione e sviluppo territoriale (120 milioni).

All'assistenza tecnica per la gestione del programma sono inoltre destinati 31 milioni di euro, infine oltre il 30% delle risorse complessive è stanziato per sostenere gli interventi di contrasto al cambiamento climatico.

Per ulteriori informazioni è possibile visitare la pagina dedicata: > https://fesr.regione.emilia-romagna.it/notizie/primo-piano/secondo-si-di-bruxelles-la-commissione-europea-approva-il-programma-fesr-della-regione-prima-in-italia-ad-avere-il-via-libera.