Dal 2008 oltre 4 mila brevetti bolognesi pubblicati in Europa

L'analisi effettuata da Unioncamere-Dintec sulla base dei brevetti pubblicati dall'European Patent Office (EPO).

Dal 2008 oltre 4 mila brevetti bolognesi pubblicati in Europa
 
 

Sono 4.007 i brevetti bolognesi depositati in Europa tra il 2008 e il 2022 secondo l’analisi effettuata da Unioncamere–Dintec sulla base dei brevetti pubblicati dall’European Patent Office (EPO). Se il 2021 aveva segnato una lieve battuta d’arresto, il 2022 sembra invece ripartire di slancio, con una crescita delle domande di brevetto bolognesi del +13,6%.

Nel 2022 i brevetti bolognesi depositati all’Epo sono stati 314 (quasi il 7% del 4.773 depositati a livello nazionale, e il 40% dei 783 regionali): nella top 10 a livello provinciale, Bologna è seconda dietro solo a Milano (largamente al primo posto con 726 brevetti depositati nel 2022) e in linea con Torino (con 314 brevetti depositati in più in corso d’anno). E si conferma in prima posizione per numero di brevetti depositati ogni mille imprese attive: a Bologna sono 3,71, a fronte dei 2,33 raggiunti da Milano e di una media nazionale dello 0,93%.

Il campo relativo alle “tecniche industriali e trasporti”, che riguarda le tecnologie della manifattura e dell’automotive, assorbe oltre la metà della capacità innovativa bolognese (54%), e cresce rispetto al 2021 di oltre il 28%. Segue l’ambito delle “necessità umane”, 20%, nel quale rientrano i brevetti relativi ad attività agricole, dell’abbigliamento, del tabacco e dello sport.

Un brevetto bolognese su tre depositato nel 2022 è relativo alle KET (Key Enabling Technologies: biotech, fotonica, materiali avanzati, nano e micro–elettronica, nanotecnologie e manifattura avanzata), le tecnologie che la Commissione Europea ha definito abilitanti, nelle quali peraltro Bologna primeggia, con 106 domande sulle 985 depositate a livello nazionale, con una quota dell’11%. In particolare, 99 dei 314 brevetti depositati nel 2022 (il 31,4%) riguardano l’advanced manufacturing, l’insieme delle tecnologie che afferiscono al mondo dell’automazione industriale, dei robot e dell’intelligenza artificiale.

L’altra componente tecnologica sulla quale le imprese bolognesi stanno progressivamente investendo negli ultimi anni è quella green: nel 2022 sono 9 le domande di brevetto depositate all’EPO, di cui 4 dedicate all’immagazzinamento dell’energia, il 3% delle 290 domande nazionali, e poco meno della metà di quelle depositate a livello regionale (21).

Fonte: CCIAA

 
 

Data di pubblicazione: 25-05-2023
Data ultimo aggiornamento: 25-05-2023