Aggiornamento: bando chiuso per esaurimento delle risorse disponibili.
Scadenza: bando aperto fino a esaurimento delle risorse disponibili.
Beneficiari: micro, piccole e medie imprese agricole organizzate sotto forma di ditta individuale o di società, composte da giovani di età compresa tra i 18 e i 41 anni non compiuti, che rispettino i seguenti requisiti:
- subentro: imprese agricole costituite da non più di 6 mesi con sede operativa sul territorio nazionale, con azienda cedente attiva da almeno due anni, economicamente e finanziariamente sana, con quote di partecipazione in maggioranza in capo ai giovani alla data di ammissione alle agevolazioni;
- ampliamento: imprese agricole attive da almeno due anni, con sede operativa sul territorio nazionale, economicamente e finanziariamente sane.
Misura e tipologia del contributo: investimenti fino a euro 1,5 milioni di euro (IVA esclusa) della durata compresa tra i 5 e i 15 anni. Nello specifico le agevolazioni previste sono:
- mutuo agevolato, a tasso zero, per un importo non superiore al 60% delle spese ammissibili;
- contributo a fondo perduto, per un importo non superiore al 35% delle spese ammissibili;
- per le attività di agriturismo e le altre attività di diversificazione del reddito agricolo saranno concesse agevolazioni in regime de minimis nel limite massimo di 200.000 euro.
Spese ammissibili: progetti di sviluppo o consolidamento nei settori della produzione agricola, della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e della diversificazione del reddito agricolo. Per i dettagli sulle spese ammissibili si rimanda alla > sezione del sito di Ismea.
Spese non ammissibili: diritti di produzione, animali e piante annuali, lavori di drenaggio, impianti per la produzione di biocarburanti e per la produzione di energia termica ed elettrica da fonti rinnovabili, investimenti di sostituzione di beni preesistenti, lavori in economia, impianti e macchinari usati, capitale circolante.
Modalità e termini di presentazione delle domande: per partecipare al bando è necessario presentare domanda sul > portale dedicato.
Fonte: > Ismea