Programmi metropolitani di rigenerazione

La Città metropolitana ritiene che la rigenerazione urbana abbia un ruolo fondamentale nello sviluppo futuro delle città e nella tutela del territorio rurale. Per favorire questo processo virtuoso, ha messo in campo ambiziosi strumenti di pianificazione e programmazione territoriale e strategica (PSM, PTM, PUMS, Patto metropolitano per il lavoro e lo sviluppo sostenibile), ai quali si affiancano i Programmi metropolitani di rigenerazione, previsti dall’art. 52 del PTM, il cui scopo è promuovere la cultura della rigenerazione urbana e sostenere economicamente la realizzazione delle progettualità e degli interventi nei Comuni e nelle Unioni.

Con l’approvazione del PTM è stato, inoltre, istituito il Fondo perequativo metropolitano, un innovativo strumento di riequilibrio territoriale in grado di trasformare le differenze territoriali in importanti occasioni di sviluppo e di crescita, sia per i territori “forti” sia per le aree caratterizzate da elevata fragilità economica, sociale e demografica. Le risorse che vengono incamerate nel Fondo, infatti, vengono primariamente indirizzate a queste ultime, con l’obiettivo di favorire uno sviluppo armonico del territorio tramite la perequazione territoriale (art. 41 della LR n. 24/2017 e art. 51, comma 1 del PTM). Inoltre, l’Atto del Sindaco metropolitano n. 29 del 22/02/2022 ha disposto che nel Fondo possano confluire risorse ulteriori rispetto a quelle già contemplate dall’art. 51 del PTM e dall’art. 2 del Regolamento di gestione del Fondo.

Tramite il Fondo perequativo, la Città metropolitana finanzia, quindi, progetti e Programmi metropolitani di rigenerazione, per dare un’attuazione reale alle previsioni strategiche e di pianificazione territoriale, in modo che non restino solo sulla carta ma contribuiscano efficacemente allo sviluppo economico e sociale di tutte le realtà metropolitane, in particolare quelle più fragili, affinché nessuna comunità sia lasciata indietro.

Per il 2022, primo anno di sperimentazione del Fondo perequativo, sono stati stanziati 100.000 € per ognuna delle sette Unione di Comuni metropolitane, derivati dal Fondo Progettazione Opere Prioritarie del MIMS. Queste risorse serviranno per la predisposizione di progetti di fattibilità tecnico-economica (PFTE) relativi ai temi dell’autonomia energetica e lotta alla povertà energetica, ambiti fondamentali di azione nel contrasto al cambiamento climatico che hanno assunto, a causa degli eventi bellici in Ucraina, un carattere di urgenza ancora più pressante.

In vista della pubblicazione del primo Bando per i Programmi, il 4 aprile 2023 sono state approvate dal Sindaco metropolitano le Linee guida per i Programmi metropolitani di rigenerazione (759 KB), uno strumento operativo per accompagnare Amministratori e Tecnici degli Enti locali del territorio metropolitano bolognese nell'elaborazione di proposte di Programmi coerenti con le linee strategiche e strutturali definite dal PTM e dalla L.R. n. 24/2017, esplicitando in maniera schematica e più approfondita gli obiettivi individuati nel PTM.