Gandhi e l’arcolaio: dal passato, un futuro di pace

 

Le arti tradizionali come strumento di autonomia e pace per tutti i popoli

Particolare della mostra

Domenica 11 ottobre è stata inaugurata a Villa Smeraldi – Museo della Civiltà contadina la mostra “Gandhi e l’arcolaio: dal passato, un futuro di pace”. La tessitura con l’arcolaio è stata praticata ed insegnata dal Mahatma Gandhi, non solo come attività quotidiana di sussistenza ma soprattutto come simbolo di autonomia e dono dell’energia creativa di ognuno in favore degli altri.


La mostra vuole far rivivere l’idea gandhiana di una comunità basata sui valori di coesione, armonia e solidarietà, di cui la nostra millenaria cultura contadina è stata portatrice. Per offrire al pubblico, soprattutto ai più giovani, un momento di attenzione verso la valorizzazione gandhiana delle arti tradizionali come strumento di autonomia e pace per tutti i popoli.

Sui vari espositori avvolgibili saranno impresse la storia di Gandhi, note sul suo messaggio e foto con sue frasi inerenti alla sua filosofia e la tessitura tradizionale. Nelle teche su tavoli saranno inseriti i 3 arcolai della famiglia Gandhi e i tessuti.

 

La mostra rimarrà allestita fino al 30 giugno 2016
Vi ricordiamo che da martedì 1 dicembre fino a fine febbraio il Museo sarà aperto solo su prenotazione per le comitive durante i fine settimana e nei giorni festivi.

ISTITUZIONE VILLA SMERALDI - MUSEO DELLA CIVILTA` CONTADINA
Via Sammarina, 35 - 40010 S. Marino di Bentivoglio (BO)
Tel. 051/891050 - fax 051/6599233
e-mail: segreteria.museo@cittametropolitana.bo.it

Galleria fotografica della mostra

 
 
Data ultimo aggiornamento: 11-12-2015