E’cominciato da poco il Festival narrativo del paesaggio con l’incursione nei racconti popolari dell’Appennino bolognese e degli argini del Reno.
I primi due eventi fanno parte di un ricco cartellone - che propone appuntamenti fino al prossimo ottobre- voluto dalla Città metropolitana in stretta connessione con i sei Distretti culturali per valorizzare a livello artistico e culturale il recupero di storie e memorie orali legate al patrimonio paesaggistico metropolitano.
Il Festival narrativo del paesaggio racconta, attraverso eventi teatrali, letture, incontri e proiezioni cinematografiche, la storia dei territori metropolitani percorsi dalle Via degli Dei, Via della Lana e della Seta, Mater Dei, Flaminia minor, Via degli Etruschi, Piccola Cassia, Ciclovia del Sole, Ciclovia del Navile, Ciclovia del Santerno, cammino della Linea gotica e Via del Fantini.
La nuova offerta culturale si propone di intrecciare e rafforzare i principali itinerari turistici e culturali promossi da Territorio Turistico Bologna-Modena, in dialogo con la programmazione di Bologna Estate.
Il Festival costituisce quindi un tassello prezioso e fondamentale all’interno del percorso di condivisione avviato con i Distretti culturali del processo di Officina creativa per un sistema culturale metropolitano / Patto metropolitano per la cultura.
‘Andare a veglia’, il ciclo di racconti identitari della montagna, ha inaugurato gli appuntamenti che proseguono il 31 marzo a Castel di Casio – Casola, l’1 aprile a Grizzana Morandi – Poggio di Veggio e il 2 aprile a Castiglione – Rasora solo per citare quelli più ravvicinati.
La partecipazione è gratuita ma la prenotazione è obbligatoria e va fatta a crinali@unioneappennino.bo.it / 3401841931 – 3454725895
Anche in Pianura il Festival ha già segnato il debutto a Baricella. Gli eventi in questo territorio riprendono in maggio (a Castel Maggiore) e, grazie al Distretto culturale Pianura Est, qui i racconti si sviluppano intorno al tema dell’acqua declinato in diversi ambiti - produttivo, medico, storico -, da realizzare lungo le direttrici del fiume Reno e del canale Navile fino ad arrivare al Savena e consistono in performance con attori in costume che guidano gli spettatori in bici o a piedi.
Il cartellone prevede da maggio appuntamenti nel Distretto Imolese e nel Distretto Savena Idice;
da giugno nel Distretto Reno Lavino Samoggia e arriveranno anche gli appuntamenti nel Distretto Pianura Ovest.
Tutti gli appuntamenti del Festival del paesaggio sono gratuiti ma per ciascuno occorre prenotarsi ai contatti che appaiono accanto a ciascun Distretto.
I contatti e il programma completo del Festival li trovi sul sito https://festivalnarrativodelpaesaggio.it/
Il coordinamento e la comunicazione del Festival sono affidati alla società Mismaonda.