I rallentatori ad effetto ottico sono costituiti da applicazione in serie di almeno 4 strisce trasversali realizzate in vernice rifrangente con larghezza crescente nel senso di marcia come da schema allegato al Regolamento del Codice della Strada (Fig. II.473 art.179). In generale vengono realizzati in gruppi di tre distanziati di 15 metri a partire dal punto in cui si vuole ottenere il massimo rallentamento.

A livello sperimentale (richiesta in corso al Ministero competente), sulla base dei risultati ottenuti a livello europeo (in particolare Inghilterra) si possono realizzare dei dispositivi in segnaletica orizzontale rifrangente denominati denti di drago. Sono costituiti da una serie di triangoli isosceli disposti parallelamente alla riga di margine e di mezzeria.

Possono essere ad altezza fissa o ad altezza variabile (a crescere nel senso di marcia) in modo da indurre nel conducente la sensazione di restringimento della corsia. Secondo quanto trovato in letteratura, i triangoli ad altezza crescente vanno realizzati ad un metro di interasse l'uno dall'altro, devono essere di larghezza pari a 30 centimetri ed avere altezza crescente partendo da 30 cm fino ad arrivare a 74 cm.

Tali dispositivi possono essere applicati in abbinamento ad altri dispositivi di rallentamento.