Comunicato stampa

11 ottobre 2006 - "Parchi a fuoco": fino al 21 ottobre all'Archiginnasio la mostra "Centro Parco - Le aree protette bolognesi e le loro attività"


 
 
Sarà visitabile fino al 21 ottobre la mostra "Centro Parco - Le aree protette bolognesi e le loro attività", allestita nel quadriportico dell'Archiginnasio e inaugurata lo scorso 3 ottobre. La mostra conclude il cartellone di eventi della manifestazione "Parchi a fuoco. Mostre e spettacoli dedicati alle aree protette bolognesi", promossa dalla Provincia di Bologna con il finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e la collaborazione della Fondazione Villa Ghigi.
Il percorso espositivo fornisce utili informazioni e immagini riguardanti i cinque parchi regionali (Parco Gessi Bolognesi e Calanchi dell'Abbadessa, Parco Abbazia di Monteveglio, Parco Storico Monte Sole, Parco Laghi Suviana e Brasimone, Parco Corno alle Scale) e la riserva naturale (Bosco della Frattona) che impreziosiscono il territorio provinciale bolognese.
L'allestimento, dedicato al lavoro quotidiano di chi contribuisce con passione e competenza alla protezione, alla gestione e al miglioramento delle aree protette del territorio bolognese, offre un percorso sorprendente e significativo.
Un masso in gesso sospeso all'entrata, uno schermo che invita a entrare nella natura, un sentiero verde e, in fondo, un grande albero dello scultore Piero Gilardi, che segna l'inizio di un percorso di scoperta delle attività che le aree protette ogni giorno propongono ai visitatori. La mostra è soprattutto questo: un riflesso, colorato e divertente, del lavoro assiduo e appassionato di quanti contribuiscono alla protezione e alla buona gestione delle porzioni più significative del nostro ambiente provinciale.
L'esposizione rappresenta inoltre un invito a scoprire, nei territori dei cinque parchi e della riserva naturale già attivi da tempo, le tante opportunità che essi offrono, dalle escursioni in grotta guidate da speleologi ai percorsi montani sulle tracce del cervo o del lupo, dalle attività educative per i bambini alle tante occasioni di riscoperta delle tradizioni locali.
La mostra, finanziata anche dal GAL Appennino Bolognese, è visitabile nei giorni feriali (ore 9-19) e il sabato mattina (ore 9-12), esclusa la domenica.
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 14-05-2008