Comunicato stampa

06 agosto 2004 - Passante nord. L'incontro al ministero avvia la fase operativa. Da settembre l'accelerazione dei tempi in una logica di integrazione con il sistema ferroviario metropolitano e la viabilita' ordinaria


 
 
Si è tenuto questa mattina a Roma, nella sede del Ministero delle Infrastrutture, l'incontro tra la Provincia, il Comune di Bologna, la Regione Emilia-Romagna e il Ministro Pietro Lunardi sul Passante nord. Alla riunione erano presenti la presidente Beatrice Draghetti, l'assessore provinciale alla Pianificazione territoriale e Trasporti Giacomo Venturi, gli assessori alla Mobilità della Regione Emilia-Romagna, Alfredo Peri, e del Comune di Bologna, Maurizio Zamboni, il Ministro Pietro Lunardi, il dirigente della Pianificazione territoriale della Provincia Piero Cavalcoli, il direttore centrale Autostrade dell'Anas Mauro Coletta e i tecnici del Ministero Carcerano e Olivieri (direttore generale strade e autostrade). Nell'incontro Provincia, Comune, Regione e Governo hanno ribadito la necessità di affrontare e risolvere i problemi del nodo di Bologna, considerato da tutti strategico sul piano nazionale.

In questo contesto è uscita rafforzata l'ipotesi del Passante nord come soluzione progettuale fondamentale per la viabilità autostradale in una logica di sistema e di integrazione con le altre modalità di trasporto prestando grande attenzione all'ambiente e alle esigenze del territorio. Provincia, Comune, Regione e Governo hanno per questo concordato sulla necessità di arricchire e integrare lo studio di fattibilità realizzato dalla Provincia, in particolare per migliorare l'integrazione con le reti ferroviaria e stradale.
Il 9 settembre è previsto un nuovo incontro a Roma per definire i tempi e le modalità della fase operativa che si è aperta con l'incontro di oggi, all'incontro parteciperanno anche i dirigenti delle Ferrovie e dell'Anas. La presidente Draghetti, gli assessori Venturi, Peri, e Zamboni nel prendere atto della volontà positiva del Ministero, ribadiscono che essa ovviamente andrà declinata con le esigenze e le problematiche del territorio in una logica di pieno coinvolgimento delle comunità locali.
A margine dell'incontro Il Ministro Lunardi si è detto convinto che il Passante nord rappresenti la soluzione migliore per il nodo di Bologna. Il Ministro ha aggiunto che entro l'anno si può definire il progetto di massima e il tracciato e che nel 2005 "si può partire".
Il finanziamento dell'opera - ha aggiunto Lunardi - dovrebbe essere pubblico e privato "con il coinvolgimento indispensabile della Società Autostrade" .
Il Passante Nord è una nuova autostrada che collega l'A14 con la A1 incrociando l'A13. Tre corsie per senso di marcia, più quella di emergenza, per una lunghezza di circa 40 Km.
L'opera è stata inserita all'interno dell'intesa tra il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e il presidente della Regione Emilia-Romagna, Vasco Errani, sulle grandi opere infrastrutturali. Il costo previsto è di 790 milioni di euro, a cui vanno aggiunti altri 190 milioni per il raddoppio della tangenziale e l'ammodernamento della viabilità ordinaria.
I tempi di realizzazione dovrebbero essere di 5-6 anni, con il completamento previsto per il 2010. Il progetto del Passante nord è inserito all'interno del Ptcp (Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale) e rappresenta assieme al Servizio Ferroviario Metropolitano e al sistema Tram-Metrò di Bologna, uno dei punti cardini della futura mobilità del nostro territorio.

 
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