Comunicato stampa

10 novembre 2005 - Protezione civile: l'assessore Burgin risponde al consigliere Leporati


 
 

50 Comuni su 60 dispongono di un piano di emergenza

L'assessore all'Ambiente Emanuele Burgin, nell'ultima seduta del Consiglio provinciale, ha risposto ad una interrogazione del consigliere di Forza Italia Giovanni Leporati nella quale si chiedeva di sapere quali siano i comuni della Provincia che non hanno ancora approvato il Piano comunale di protezione civile, e se l'Ente abbia già predisposto appositi programmi di previsione e prevenzione, così come previsto dalla legge 225/92 in materia. Burgin ha spiegato che - secondo i dati dell'Ufficio di Protezione Civile - ad oggi, su 60 comuni della provincia, 50 si sono dotati di un proprio piano di emergenza; tra i 10 comuni mancanti, 4 lo stanno predisponendo. Tra i 50 piani predisposti, 31 sono stati elaborati prima del 2004 e 19 nel biennio 2004-05. Dei 21 piani più datati, 11 sono in fase di revisione/aggiornamento. Burgin ha inoltre ricordato che nell'ambito della predisposizione dei piani, un importante ruolo di coordinamento ed attività è stata svolta dalla Comunità Montana delle Cinque Valli Bolognesi (8 piani realizzati) e dalla Comunità Montana Valle del Samoggia (6 piani realizzati) anche con il contributo dell'Ufficio di Protezione Civile della Provincia. L'assessore ha poi risposto che alla Provincia spetta il compito di predisporre il Programma provinciale di previsione e prevenzione di Protezione civile dei rischi, dei dati territoriali, la loro omogeneizzazione e informatizzazione, l'elaborazione degli scenari di rischio (come ad esempio la cartografia). Al fine di predisporre il programma - ha spiegato Burgin - dal 1999 si è attivata con la Regione Emilia-Romagna un'intensa attività di collaborazione attraverso la sottoscrizione di convenzioni finalizzate alla raccolta di dati ed elaborazioni cartografiche su specifici rischi. In questi anni sono stati realizzati "database" e cartografie relative al rischio idraulico, sul rischio da frana e sul rischio da incendi boschivi; attualmente si stanno predisponendo censimenti ed analisi sul rischio industriale ed entro il 2006 dovrebbero completarsi analisi anche sul rischio sismico. I dati e le cartografie predisposte sono già stati trasmessi ai comuni per l'assunzione nei propri piani di emergenza. Inoltre, la Provincia, secondo quanto previsto dall'art. 13 della legge 225/92, ha costituito nel 1997 un Comitato provinciale di protezione civile quale organo propositivo e consultivo per l'elaborazione dei Programmi di previsione e prevenzione che deve prevedere la partecipazione di un componente nominato dal Prefetto. Soddisfatto della risposta il consigliere Leporati, che auspica che i comuni che non hanno ancora predisposto i piani lo facciano quanto prima.
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 23-05-2008