Comunicato stampa

21 marzo 2007 - Il Consiglio approva la revisione della Pianta organica delle farmacie


 
 

Nuova apertura a Imola, criteri da rivedere

Nella seduta di ieri, il Consiglio provinciale ha approvato all'unanimità la pianta organica del 2006 delle farmacie dei Comuni della provincia.
L'unica novità riguarda l'assegnazione di una nuova farmacia al Comune di Imola.
Il numero di esercizi in questo Comune passerà perciò da 16 a 17.
Respinte, invece, le richieste di nuove aperture in diversi Comuni perché non rispondenti alle vigenti normative. La legge regionale 21 aprile 1999 all'articolo 185 delega alle Province le funzioni amministrative in materia di esercizi farmaceutici prevedendo, fra l'altro, la formazione della piantata organica.
I criteri per la revisione tengono conto, in primo luogo, del principio demografico: si prevede che vi sia una farmacia ogni 5.000 abitanti nei Comuni di popolazione fino a 12.500 abitanti e una farmacia ogni 4.000 abitanti negli altri Comuni.
Nel nostro territorio sono presenti in totale 274 farmacie.
Il criterio demografico è ritenuto, tuttavia, troppo rigido dal Consiglio provinciale che sull'argomento ha approvato ieri, all'unanimità, un ordine del giorno firmato da tutti i gruppi consiliari.
"Considerato che tale normativa non soddisfa pienamente le esigenze della comunità in quanto assume parametri e criteri non in grado di cogliere le reali esigenze presenti sui territori - spiega il documento - si evidenzia la necessità di permettere l'apertura di presidi farmaceutici in deroga ai criteri citati con particolare riferimento alle zone montane o comunque a bassa densità abitativa e nei punti di forte aggregazione collettiva".
L'odg chiede pertanto alla Giunta di "sottoporre al Governo, anche tramite il coinvolgimento dell'Upi, la possibilità di affidare all'iniziativa degli Enti locali la definizione di nuove modalità che permettano l'apertura di presidi farmaceutici in deroga alla normativa vigente per consentire una programmazione dei servizi in grado di meglio rispondere al fabbisogno farmacologico della popolazione".
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 16-05-2008