Comunicato stampa

16 ottobre 2006 - Finanziaria 2007, documento della Conferenza Metropolitana. Benuzzi: "Bene le modifiche annunciate, ma servono altre correzzioni"


 
 
La Finanziaria 2007 - con le modifiche annunciate dal Governo e gli effetti che avrà sui bilanci e sull'azione amministrativa degli Enti locali - è stata al centro della Conferenza metropolitana dei sindaci presieduta dalla presidente della Provincia Beatrice Draghetti, che si è riunita questa mattina a palazzo Malvezzi.
Alla seduta erano stati invitati anche i parlamentari bolognesi, le associazioni sindacali ed economiche; hanno partecipato, tra gli altri, i senatori Walter Vitali e Federico Enriquez, i deputati Donata Lenzi, Gianluca Galletti ed Enzo Raisi, i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil, i dirigenti delle associazioni imprenditoriali Cna, Confartigianato e Confcooperative, il presidente del gruppo assembleare "Per l'Emilia-Romagna" in Regione, Carlo Monaco.
L'introduzione è stata fatta dall'assessore provinciale al Bilancio, Aleardo Benuzzi; è seguita la relazione tecnica del dirigente della Regione, Nerio Rosa. Sindaci e amministratori locali hanno esaminato il testo originario della Finanziaria, le modifiche annunciate dopo il vertice degli Enti locali con Prodi a Palazzo Chigi e le proposte di ulteriori correzioni avanzate da Anci e Upi (da oggi a Milano c'è l'assemblea generale dell'Upi, a cui partecipano anche la presidente Draghetti e l'assessore Benuzzi) e da alcuni degli intervenuti nel dibattito di oggi.
Al termine dei lavori è stato approvato un ordine del giorno che, dice l'assessore Benuzzi, "valuta positivamente l'impegno assunto dal Governo ad eliminare il tetto del 2,6% all'indebitamento per gli anni 2007-2009 ed a ridurre il contributo a carico degli Enti locali per abbassare il disavanzo dello Stato, ma sollecita ulteriori correzioni sostanziali". E' stato dato mandato alla presidenza della Conferenza metropolitana di concordare e scrivere alcuni emendamenti al testo, emersi nel corso del dibattito, introducendo, in particolare, un passaggio sulla necessità della riforma della pubblica amministrazione e di riordino delle istituzioni; le richieste di eliminazione del tetto di spesa per il personale nei piccoli Comuni al di sotto dei cinquemila abitanti e di ripristino del 5 per mille a favore delle associazioni senza scopo di lucro.
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 14-05-2008