La Provincia di Bologna condivide i motivi dello sciopero per la sicurezza dei lavoratori nei cantieri edili proclamato da Fenael-Uil, Filca-Cisl, Filea-Cgil, Cdlm-Cgil, Cisl e Uil per lunedì 23 ottobre; e l'assessore all'Istruzione, Formazione e Lavoro, Paolo Rebaudengo annuncia l'adesione alla manifestazione che si terrà nella stessa giornata in piazza Roosvelt.
Rispondendo alle segreterie delle organizzazioni sindacali, Rebaudengo ha ricordato che "l'assessorato al Lavoro e alle Politiche per la sicurezza sul lavoro, pur con competenze limitate principalmente ai temi della formazione professionale, ha da tempo assunto iniziative e partecipato a progetti insieme ad altri Enti pubblici e privati e alle organizzazioni sindacali a sostegno dei diritti alla salute e all'integrità fisica dei lavoratori e delle lavoratrici".
Fra le azioni messe in campo dalla Provincia in questo campo, l'assessore ricorda il Servizio informativo per i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (Sirs), attuato insieme ai sindacati e all'Ausl, per fornire loro momenti di formazione, approfondimenti sulle novità legislative e materiale informativo e documentale specifico; la realizzazione, insieme all'Iiple (Istituto istruzione professionale lavoratori edili) di cartelloni multilingue da collocare nei cantieri per spiegare il corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale.
Fra le novità nel campo della formazione, l'assessorato ha finanziato dei programmi di formazione per operatori della polizia municipale perché acquisiscano le competenze necessarie a individuare le irregolarità che dovessero riscontrare nei cantieri edili; un'altra attività è rivolta invece ai lavoratori impegnati nei cantieri della Variante di valico (VAV): l'analisi sull'efficacia della formazione impartita loro e la conseguente definizione di nuovi programmi.