Buoni i dati sul movimento turistico a Bologna e provincia nel 2012, con una crescita significativa se considerata in un contesto di particolare difficoltà economica. Si sono registrati infatti + 25.576 arrivi e + 56.202 presenze a livello provinciale, pari a un + 1,63 % e un + 1,67% rispetto al 2011.

L'anno si è aperto con un calo di arrivi e presenze, a causa in particolare delle forti nevicate di febbraio e dagli eventi sismici della primavera. L'inversione di tendenza è iniziata con l'estate e da agosto il saldo è tornato in attivo, anche grazie a particolari campagne di promozione come il piano “Ripartiamo Insieme...”, messo a punto dal Ministero del Turismo e dalle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, con la collaborazione delle Province e di APT Servizi srl.

La campagna ha promosso il rilancio del turismo nelle zone colpite dal sisma all'interno del cosiddetto “Quadrilatero dell'Unesco”, che comprende Mantova, Ferrara, Ravenna, Modena, Rovigo e Bologna.

 
Gli ultimi mesi dell'anno hanno registrato gli incrementi più significativi, permettendo di superare l'obiettivo dei 3 milioni circa di presenze annue, su cui la provincia si era attestata prima della crisi, arrivando a contare a fine anno 1.606.102 arrivi e 3.430.305 presenze.

Bologna città e Imola hanno segnato i risultati migliori, rispettivamente con + 2,76 % di arrivi e + 2,58 % di presenze nel capoluogo e + 2,27 % di arrivi e + 1,34 % di presenze nella città romagnola.

Più problematica la situazione in Appennino, dove si segnala, tuttavia, la buona stagione sciistica del Corno alle Scale (Lizzano in Belvedere), ancora in corso, sostenuta dalla Provincia con una campagna promozionale straordinaria su stampa, radio e web dedicata alla neve.

A livello provinciale gli stranieri rappresentano il 37% circa degli arrivi e il 38% circa delle presenze totali. I principali mercati di provenienza rimangono Germania, Spagna e Francia, ma si segnalano anche Russia, Cina, Brasile, Giappone e Turchia, con incrementi di arrivi e presenze quasi tutti a doppia cifra. I nostri connazionali che ci scelgono per i loro soggiorni provengono invece principalmente dalla nostra stessa regione, oltre che da Lombardia e Lazio.

Per i dati completi consultare la sezione Statistica di questo sito.