Pianura e Appennino: ripartiti i Tavoli territoriali del turismo

 

Outdoor, cicloturismo e borghi storici i punti di forza

Si riparte con un vantaggio competitivo, derivante da una strategia che Destinazione turistica Bologna metropolitana e la DMO Bologna Welcome avevano già tracciato prima dell'emergenza COVID-19, ovvero sul turismo di prossimità che include la valorizzazione dell'outdoor, del green, del cicloturismo e dei borghi storici.

La ripartenza è stata sancita dai tavoli territoriali del turismo Pianura e Appennino bolognese, riunitisi in videoconferenza e in momenti separati venerdì 29 maggio (la prossima settimana sarà la volta invece di quello dell'Area Imolese).

Entrambi sono stati introdotti dall'intervento del Presidente di Destinazione e assessore alla cultura e al turismo del Comune di Bologna, Matteo Lepore e successivamente da quelli del direttore della Destinazione, Giovanna Trombetti, e dai rappresentanti di Bologna Welcome Giovanni Arata e Stefano d'Aquino.

Lepore ha ribadito come la ripartenza per diverse attività, già programmate, possano ora avvalersi per la loro promozione di diversi strumenti a cominciare dal luogo strategico e operativo eXtraBO, un unicum sull'intero territorio italiano, oggetto in questi mesi di quarantena di un significativo restyling interno ed esterno e dei servizi che fornirà, calibrati sulle nuove norme per la sicurezza delle persone.

Sebbene i riscontri previsionali sui flussi turistici su Bologna registrino un prossimo nuovo interesse, l'invito di Lepore ai referenti territoriali (soggetti pubblici e privati presenti numerosi a entrambi i tavoli) è comunque di "fare dei piccoli numeri la nostra forza" riferendosi ai riscontri di presenze registrate negli anni recenti e dunque agendo sia in Pianura che in Appennino su tre punti cardine: sicurezza (con l'applicazione dei protocolli che stanno per essere varati grazie al proficuo lavoro delle commissioni istituite nell'ambito dei tavoli regionali e di Bologna metropolitana), qualità del servizio offerto, bellezza e tipicità dei luoghi presenti nel nostro territorio.

Una sfida di ripartenza commisurata alla portata della nostra intera area e che vede inoltre confermati gli impegni finanziari per i progetti presentati nell'ambito del PTPL-Programma Turistico di Promozione Locale (oggetto proprio in questi giorni di una loro eventuale riprogettazione finalizzata alla reale fattibilità a seguito delle disposizioni post pandemia) sia per la programmazione estiva di Bologna e area metropolitana che inizierà entro fine giugno.

Anche il tema sicurezza delle persone e dei luoghi sede di eventi è stato argomento comune ai tavoli, e di come la metodologia della concertazione adottata dal tavolo sicurezza metropolitano (cui siedono tra gli altri ASL, INAIL e Ispettorato del lavoro) stia producendo linee guida utili a tutta la comunità e a tutti gli operatori culturali e turistici del territorio.

I tavoli hanno poi singolarmente affrontato i temi correlati ai prodotti specifici delle loro aree di riferimento:

Pianura. Qui il cicloturismo – in attesa del completamento del tratto interessato della Ciclovia del Sole- farà da collante ai cluster natura e cultura e sarà declinato in vari progetti già pronti o in prossimità di esserlo (per la cui promo-commercializzazione c'è stato un lavoro di squadra tra Bologna Welcome e gli operatori locali): itinerario denominato Pianure bolognesi (che collegherà varie zone naturalistiche nel territorio persicetano); Ciclovia del Reno (con approdo a Pieve di Cento); Bentivoglio Experience (con valorizzazione dei luoghi storici e naturalistici gravitanti in quel territorio comunale); la ciclabile Lungo Navile (collegherà Bologna a Bentivoglio). La lista è aperta e si arricchirà prossimamente anche di altri prodotti tra cui Discover Pianura (un tour tra i diversi teatri storici della pianura).

Appennino. E' già forte l'attenzione verso questo territorio quindi è emersa la necessità di farsi trovare pronti sia sulla sicurezza sia nei servizi di accoglienza, fondamentali perchè i frequentatori dei prossimi mesi possano a loro volta diventare ambasciatori del valore dei posti visitati. Per questo l'impegno di Destinazione è nella direzione di aumentare la comunicazione e il marketing su alcuni progetti ritenuti strategici: i cammini, gli itinerari, la cultura per la quale si intende una forte attenzione anche ai borghi storici disseminati lungo gli itinerari e i centri cittadini, approdo di molti itinerari, fulcro di interesse e di ospitalità e mete per visite guidate. Anche per l'Appennino sono già pronti molti prodotti promo-commerciali riferiti ai tre temi enunciati, già adeguati alle nuove normative mentre si va profilando una manifestazione culturale che farà da cornice e contenitore delle variegate iniziative dei Comuni montani. Sarà il risultato di un lavoro collegiale, ampiamente apprezzato dagli intervenuti e che sarà completato e presentato entro le prossime settimane.

 
 
 

Data ultimo aggiornamento: 03-06-2020