Esami per il conseguimento dell'idoneità professionale all'esercizio dell'attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto

 
Descrizione:

L'attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto è un tramite per lo svolgimento di adempimenti amministrativi nel settore della motorizzazione civile tra il cittadino e gli uffici pubblici.
L'attività è principalmente regolamentata dalla L. 8.8.1991, n. 264 che stabilisce che il cd. responsabile professionale all'interno dell'agenzia sia in possesso dell'attestato di idoneità professionale.
Gli esami di abilitazione sopra indicati vengono svolti mediante pubblicazione di bandi pubblici contenenti tutti gli elementi e le indicazioni utili allo svolgimento del procedimento.

 
Requisiti del richiedente:

Le imprese che intendono esercitare attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto devono avere all'interno della propria società almeno un soggetto in possesso dell'attestato di idoneità professionale all'esercizio dell'attività di consulenza richiamato all'art. 3 della L. n. 264/91, previo superamento di   esame di idoneità.
All'esame devono accedere inoltre anche i seguenti soggetti:

  • coloro che subentrano per decesso o per sopravvenuta incapacità fisica del titolare di impresa individuale, del socio o dell'amministratore in possesso del titolo professionale.

  • coloro che, pur avendo intrapreso l'esercizio dell'attività di consulenza anteriormente al 5.9.1991 (pertanto, con conversione della licenza di P.S. in autorizzazione provinciale), intendano avviare nuovi studi di consulenza.

  • in carenza del titolo di studio possono essere comunque ammessi all'esame i subentranti, i soci e familiari del titolare di autorizzazione e infine i soggetti esercitanti da meno di tre anni alla data di entrata in vigore della L. 264/91 a specifiche condizioni previste dalla normativa

Gli interessati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
1. cittadinanza italiana o altra condizione ad essa equiparata prevista dalla legislazione vigente ed essere comunque stabiliti in Italia;
2. maggiore età;
3. non aver riportato condanne per delitti contro la pubblica amministrazione, contro l'amministrazione della giustizia, contro la fede pubblica, contro l'economia pubblica, l'industria e il commercio, ovvero per i delitti di cui agli artt. 575, 624, 628, 629, 630, 640, 646, 648, 648 bis del c.p. o per qualsiasi altro delitto non colposo per il quale la legge preveda la pena delle reclusione non inferiore, nel minimo, a due anni e, nel massimo, a cinque anni, salvo che non sia intervenuta sentenza definitiva di riabilitazione. Per i delitti sopra elencati, si considera condanna anche l'applicazione della pena su richiesta delle parti, ai sensi dell'art. 444 del c.p.p.;
4. non essere sottoposto a misure amministrative di sicurezza personali o a misure di prevenzione, previste dalla L. 27.12.1956, n. 1423, e successive modificazioni ed integrazioni e dalla L. 31.5.1965, n. 575;
5. non essere interdetto o inabilitato o dichiarato fallito, ovvero non avere in corso, nei propri confronti, un procedimento per dichiarazione di fallimento;
6. diploma di istituto secondario di secondo grado (quinquennale o quadriennale) o titolo di studio equipollente.

 
Modalità di avvio del procedimento:

Entro il giorno di scadenza del bando i soggetti interessati devono rivolgere apposita domanda in bollo da redigere esclusivamente secondo lo schema reso disponibile con il bando stesso, alla Città metropolitana di Bologna - Servizio Amministrativo Trasporti - Ufficio Amministrativo Trasporti - con la quale dichiarano, sotto la loro responsabilità, ai sensi degli artt. 46 - 47 del DPR n. 445/2000, il possesso di tutti i requisiti, già elencati e le proprie generalità. 

 
Documentazione da presentare:

Alla domanda di partecipazione dovranno essere allegati:

  • l'attestazione del pagamento dei diritti di segreteria di euro 60,00 (Allegato "A", punto 1   della L.R. n. 9 del 13.5.2003);
  • due marche da bollo del valore corrente, una da apporre all'istanza ed una  sull'attestato abilitativo.


MODALITA' DI SVOLGIMENTO DEGLI ESAMI

La prova d'esame consiste in una prova scritta basata su 25 quesiti a risposta multipla predeterminata, vertenti sulle seguenti discipline:

  • la circolazione stradale,
  • il trasporto di merci,
  • navigazione,
  • il Pubblico Registro Automobilistico (P.R.A.),
  • il regime tributario   (allegato C, punto 1 della L.R. n. 9   del 13-5-2003).

Ai fini della preparazione all'esame, l'elenco completo dei quesiti è messo a disposizione dei candidati unitamente al bando pubblico.
Punteggio minimo per il superamento dell'esame: la prova, della durata di due ore, si considera superata dai candidati che rispondono in maniera esatta ad almeno quattro dei cinque quesiti previsti per ogni disciplina formante oggetto del programma d'esame.  
Al termine della seduta d'esame, la Commissione esaminatrice forma l'elenco dei candidati che hanno sostenuto la prova, con l'indicazione per ciascuno di essi del numero delle risposte esatte fornite per ogni singola disciplina.

 
A chi rivolgersi per informazioni
Responsabile del procedimento:

Tel 051 659 8191 - 8373 - 8514  fax: 051.659 8890

E-mail ufficioamministrativo.trasporti@cittametropolitana.bo.it

 

Apertura al pubblico:  martedì dalle 09.00 alle 12.00  PREVIO APPUNTAMENTO AI RECAPITI INDICATI

 
 
Casella di posta istituzionale/certificata:
 
 
Organo decisore:

Dirigente Area Sviluppo Economico

 
Termine di conclusione:

Il termine decorre dalla scadenza del Bando pubblico; il procedimento si conclude entro 120 giorni

 
Organo sostitutivo/diritto all'indennizzo:

Direttore Generale

 
Ricorsi al provvedimento o contro l'inerzia:

NO

 
Caso di scia-silenzio assenso:

NO

 
Normativa di riferimento:
  • D.lgs n. 112 del 31 marzo 1998 - art. 105 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della L 15/3/1997, n. 59"
  • L.R. n. 9 del 13/5/2003 "Norme in materia di autotrasporto e motorizzazione civile" D PR 445 del 2000 «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa»
  • L n. 264 del 8/8/1991 «Disciplina dell'attività di consuelnza per la circolazione dei mezzi di trasporto e s.m.i.
  • Regolamento provinciale per il conseguimento dell'idoneità professionale all'esercizio dell'attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto
 
 
Controlli:

 

Le autocertificazioni prodotte nell'ambito e a corredo della domanda sono sottoposte ad accertamenti d'ufficio e controlli sulla veridicità delle affermazioni in esse contenute e relative a stati, qualità e fatti ai sensi degli artt. 71 del Dlgs 445 del 2000, e dell'art. 37 del Regolamento del procedimento amministrativo e dell'amministrazione digitale.

 

 


Data ultimo aggiornamento: 28-12-2016