loghi

Partner, promotori ed enti coinvolti nelle Operazioni Orientative per il Successo Formativo e nella genesi strutturale dell'orientamento entro la Città Metropolitana.

 

 
 
loghi

.

 

Progetto orientamento metropolitano

LE ATTIVITA'

Azioni orientative per accompagnare i giovani nelle scelte educative e formative

Sono stati realizzati interventi mirati a specifici bisogni, in un’ottica di contrasto e prevenzione della dispersione scolastica. Gli interventi proposti con consulenza individuale o a grande gruppo sono stati di durata variabile e rivolti a giovani individuati grazie alla collaborazione delle funzioni scolastiche preposte all’orientamento e/o i servizi che li hanno presi in carico.

 

La “mappatura” dell’esistente

Il Presidio metropolitano e i Presidi territoriali hanno lavorato alla “mappatura” di quanto già realizzato da soggetti istituzionali, fondazioni, cooperative e altri soggetti che, con progetti e risorse, hanno concorso alla realizzazione di attività di orientamento, di supporto al successo formativo e di contrasto al disagio delle e degli adolescenti.

 

Gli sportelli d’ascolto: analisi e attività

Parallelamente, con il supporto dellIstituzione Minguzzi della Città metropolitana e dell’ Ufficio scolastico territoriale , è stata sviluppata un’analisi della presenza e delle attività svolte dagli Sportelli d’ascolto nelle scuole e nei centri di formazione professionale del territorio metropolitano.

 

L’obiettivo è di arrivare a uniformare azioni e strumenti, facilitare la relazione con i servizi sociali e sanitari del territorio, qualificare gli operatori e le operatrici degli Sportelli d’ascolto.

Sono stati programmati sui territori distrettuali a questo scopo negli anni una serie di seminari, a cura dell’Istituzione Minguzzi e in collaborazione con i 7 distretti socio-sanitari, per la in/formazione e l’accompagnamento degli operatori e delle operatrici degli sportelli al lavoro di rete e per rafforzare la connessione e il raccordo con i servizi del territorio e la scuola al fine di favorire l’invio più opportuno ai servizi deputati. Inoltre sempre in collaborazione con i distretti sono stati proposti, in una formazione co-progettata con i referenti infanzia e adolescenza dei 7 distretti socio-sanitari e con l’istituto Minotauro, incontri sul tema del Ritiro sociale.

 

Clicca QUI (820 KB) per consultare il Report sugli Sportelli d'Ascolto 2022. QUI (1091 KB) il Report 2021

 

Linguaggio e metodologie di lavoro condivisi

Con il supporto dell’ Università di Bologna - Dipartimento di Scienze dell’Educazione , sono stati organizzati momenti di confronto e aggiornamento rivolti ai referenti dei Presidi territoriali e agli orientatori. Attraverso questi incontri si è arrivati alla condivisione di un linguaggio e alla costruzione di metodologie di lavoro condivise.

L’obiettivo è offrire ai cittadini un servizio strutturato secondo contenuti e modalità organizzative omogenei, a prescindere dal distretto territoriale di riferimento.

 

Supporto allo sviluppo di progettualità innovative sul territorio

Le azioni programmate hanno previsto l’attivazione di diverse progettualità innovative anche nell’ambito della “relazione scuole imprese”, attraverso la continuazione e lo sviluppo di quanto fatto finora, oltre che la coprogettazione di azioni per il riorientamento di studenti del biennio presso Istituti secondari di secondo grado ad anno scolastico avviato, in raccordo con l’Ufficio Scolastico.

Sono stati selezionati dai presidi territoriali e attivati sul territorio diversi progetti e iniziative particolarmente innovative rivolte a studenti, studentesse e/o famiglie sui temi dell’orientamento e della “scelta” (es. progetto Almafuturo ITE, progetto Almamedie, DIGIPeer).

 

Il Centro Risorse per l’Orientamento Maria Luisa Pombeni

Nell’ambito del progetto è stata realizzata la riorganizzazione del Centro Risorse per l’Orientamento, oggi intitolato alla Prof.ssa Maria Luisa Pombeni, inteso come “cuore pulsante” per la qualificazione del sistema dell’orientamento bolognese attraverso:

  • Strumenti cartacei – presso la sede di Via san felice 25 Bologna - e on line sul sito medesimo per l’orientamento a disposizione degli operatori e delle operatrici;

  • Un servizio di consulenza ad hoc per gli operatori e le operatrici dell’orientamento;

  • La promozione di azioni di diffusione della cultura dell’orientamento nel sistema scolastico e sui territori;

  • La promozione di momenti di riflessione seminariale sulle prospettive di sviluppo dell’orientamento nel nostro territorio.

  • La formazione degli insegnanti, operatori, educatori, orientatori volta a creare sinergia di sistema, diffusione di buone prassi, messa in valore del processo di sviluppo delle competenze orientative.

 

Documento in formato Adobe AcrobatBrochure del Progetto(204 KB)

Documento in formato Adobe AcrobatPoster del Centro Risorse(264 KB)

 

Il progetto esecutivo del nuovo Centro Risorse per l’Orientamento è stato completato nel corso della seconda annualità ed è attualmente accessibile  QUI .

 

Il Festival della Cultura tecnica 2021 (VIII edizione)

Nato nel 2014, Il Festival della Cultura tecnica nasce per promuovere e valorizzare la cultura tecnica e scientifica come competenza di cittadinanza.

La manifestazione, in programma ogni anno da ottobre a dicembre, propone, di norma, un ricco e diversificato calendario di seminari, dimostrazioni, laboratori ed eventi su tutta l’area metropolitana che si rivolgono a insegnanti, operatori e operatrici dei servizi e delle imprese, ma anche a ragazze e ragazzi e alle loro famiglie.

I focus delle 3 edizioni sono stati:

  • VI Tecnica e genere
  • VII Sviluppo sostenibile e resilienza
  • VIII Ripartire da un istruzione di qualità equa ed inclusiva

 

Al centro delle tre edizioni sempre presente il tema “Tecnica e genere – Contrasto al gap di genere in ambito tecnico e scientifico”, che è stato affrontato con una serie di iniziative volte a combattere gli stereotipi che ostacolano le ragazze nella scelta di percorsi scolastici, formativi e professionali dell’area STEAM.

 

Il Festival della Cultura tecnica, cresciuto in modo significativo dalla prima edizione, si è diffuso dal 2018 sull’intero territorio regionale. La rassegna si svolge contemporaneamente a Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia e Rimini.

 

www.festivalculturatecnica.it 

http://\er.festivalculturatecnica.it

 

Progetto Passerelle

L’attività è stata realizzata in collaborazione con Ufficio Scolastico regionale - Ufficio V Territoriale di Bologna

Le “passerelle” rappresentano uno strumento di promozione del benessere dello studente e del successo formativo. Partendo dalla normativa esistente e dalle buone prassi attuali e passate sviluppate in questi anni dagli Istituti scolastici metropolitani, attraverso l’attività di 2 distinti gruppi di lavoro (Dirigenti scolastici e Docenti) si intende giungere alla stesura di schemi di flussi, procedure e modalità operative in grado di facilitare conoscenza e applicazione della normativa e uniformità della regolamentazione in materia tra le scuole. Il progetto ha implementato un sistema condiviso per la gestione delle informazioni riguardanti le opportunità di inserimento degli studenti in istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado del biennio in corso d’anno scolastico.

E’ stato realizzato e testato il “Checkpoint” per la gestione delle disponibilità di inserimento studenti nel corso dell’anno scolastico condiviso con tutte le scuole secondarie di secondo grado del territorio metropolitano.

E’ stata realizzata una Mappatura delle pratiche utilizzate dagli Istituti Scolastici per la gestione delle passerelle con analisi delle buone pratiche, risultate più efficaci e individuazione di quelle da condividere nell’ambito del sistema scolastico metropolitano; sono stati realizzati incontri per momenti di confronto, condivisione e diffusione

 

LA PARTNERSHIP

 

Le iniziative sono finanziate nell’ambito delle operazioni:  rif.pa 2020/14975 approvata con Delibera Giunta Regionale n.1567 del 2020 cofinanziate dal Fondo Sociale Europeo PO 2014-2020 Regione Emilia Romagna