La Riforma del Terzo settore procede a lunghi passi

 

  

La Camera dei deputati ha approvato il 9 aprile 2015 il testo definitivo del disegno di legge delega per la riforma del Terzo Settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del Servizio civile universale.

 

Il provvedimento, che passerà ora all’esame del Senato, delega il Governo a istituire il Codice del Terzo settore per la raccolta e il coordinamento normativo delle attività solidaristiche che caratterizzano gli enti no profit, definendone le modalità organizzative e amministrative.

 

Tra le finalità perseguite dal disegno di legge viene specificatamente enunciata quella di procedere ad una revisione della disciplina civilistica in tema di associazioni e fondazioni. Al riguardo, il disegno di legge delega il Governo a istituire il Codice del Terzo settore per la raccolta e il coordinamento delle norme al fine di individuare le attività solidaristiche che caratterizzano gli enti del terzo settore e definire le modalità organizzative e amministrative degli enti.

Il disegno di legge delega il Governo anche al riordino e l’armonizzazione del sistema tributario e delle forme di fiscalità di

vantaggio e di sostegno economico applicabile agli enti no profit.

 

Il disegno di legge prevede anche una revisione del sistema di registrazione degli enti, attraverso la messa a punto di un registro unico del Terzo settore che sarà istituito presso il ministero del Lavoro .

Il disegno di legge, infine, contiene la delega per il riordino e la revisione dell’attuale disciplina in materia di impresa sociale (D.lgs. 155/2006).

 
 
 
Data ultimo aggiornamento: 14-04-2015