Regione ER - Commercio e somministrazione di alimenti e bevande

 

Aggiornamento del 15 settembre 2020: 2^ finestra chiusa anticipatamente per il raggiungimento del limite massimo di 200 domande presentate.

 

Chiusura: 1^ finestra: 18 marzo 2020 - 2^ finestra: 29 ottobre 2020.

Beneficiari: imprese di qualsiasi forma giuridica, che al momento della domanda

  • esercitino attività commerciale al dettaglio in sede fissa, anche stagionale, avente requisiti di esercizio di vicinato ai sensi della vigente normativa (art. 4 comma 1, lettera d - > Dlgs 114/1998);
  • esercitino, anche in forma stagionale, attività di pubblico esercizio di somministrazione di alimenti e/o bevande ai sensi della vigente normativa (art. 2, comma 2 della > L.R. n. 14/2003).

Tali imprese devono inoltre svolgere attività in uno dei settori Ateco 2007 indicati nel bando:

a) gli esercenti l’attività di commercio al dettaglio in sede fissa devono operare - come impresa o unità locale - in uno dei settori di attività economica appartenenti alla Sezione G, Divisione 47 dei settori di attività economica Ateco 2007, con esclusione dei seguenti gruppi e sottogruppi:

- 47.11.1 “Ipermercati”;

- 47.11.2 “Supermercati”;

- 47.3 “Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione”;

- 47.8 “Commercio al dettaglio ambulante”;

- 47.9 “Commercio al dettaglio al di fuori di negozi, banchi e mercati”.

b) gli esercenti l’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande devono operare - come impresa o unità locale - in uno dei settori di attività economica appartenenti alla Sezione I, Divisione 56 dei settori di attività economica Ateco 2007, con esclusione dei seguenti gruppi e sottogruppi:

- 56.10.1 “Ristorazione con somministrazione; ristorazione connessa alle aziende agricole”;

- 56.10.12 “Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole”;

- 56.10.2 “Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto”;

- 56.10.4 Ristorazione ambulante e gelaterie ambulanti”;

- 56.10.41 “Gelaterie e pasticcerie ambulanti”;

- 56.10.42 “Ristorazione ambulante”;

- 56.10.50 “Ristorazione su treni e navi”;
- 56.21 “Fornitura di pasti preparati (catering per eventi)”;

- 56.21.00 “Catering per eventi, banqueting”;

- 56.29 “Mense e catering continuativo su base contrattuale”;

- 56.29.10 “Mense”;

- 56.29.20 “Catering continuativo su base contrattuale”.

Spese ammissibili:

  • opere di riqualificazione;
  • ristrutturazione e ampliamento delle strutture ospitanti le attività;
  • consulenze per la progettazione e l'acquisto di attrezzature e arredi;
  • acquisto di hardware e software per miglioramento di servizi e prodotti alla clientela o realizzazione di siti e-commerce;
  • acquisto di marchi e brevetti.

L’agevolazione a fondo perduto è concessa nella misura del 40% dell’investimento ritenuto ammissibile. Il progetto finanziabile deve avere una dimensione minima di investimento ammesso pari a 15mila euro. Il contributo massimo concedibile per ciascun progetto ammesso non potrà comunque eccedere l’importo di 30mila euro. Sono previsti ulteriori incentivi, ad esempio per progetti presentati da imprese giovanili e/o femminili, con rating di legalità e/o appartenenti ai settori della > S3 (Strategia di specializzazone intelligente).

Fonte: > Regione Emilia-Romagna

 
Data ultimo aggiornamento: 25-09-2020