Due milioni di euro per il credito, riservato a lavoratori autonomi, professionisti e microimprese: questo è l'importo della misura approvata dalla Giunta regionale nel corso dell'ultima seduta, per finanziare sviluppo di piccole iniziative imprenditoriali e professionali attraverso interventi di microcredito, variabili da un minimo di 5mila euro ad un massimo di 15mila euro.
Il fondo, incrementabile di ulteriori disponibilità di bilancio, riguarda:
- acquisto di beni;
- pagamento di corsi di formazione e alta formazione ed altre implementazioni di liquidità, connesse allo sviluppo dell'attività, tra cui anche costi di personale aggiuntivo.
Tra le operazioni finanziabili anche:
- investimenti in innovazione;
- prodotti e soluzioni di Ict e sviluppo organizzativo;
- messa a punto di prodotti e/o servizi che presentino delle potenzialità concrete di sviluppo e consolidamento di nuova occupazione.
Possono accedere al fondo, professionisti e lavoratori in proprio con un fatturato non superiore a 70mila euro ed anche imprese individuali, società di persone, società a responsabilità limitata e cooperative operanti in Emilia-Romagna, dotate di un fatturato non superiore a 100.000 euro.
La durata massima del finanziamento è di 5 anni, compreso un anno di pre-ammortamento.
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