LOGO
 

Investimenti pubblicitari incrementali

Credito d’imposta per imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali per gli investimenti pubblicitari incrementali su quotidiani e periodici, anche online, ed emittenti televisive e radiofoniche locali

 

Apertura: 1 marzo 2023.

Scadenza: 31 marzo 2023.

Beneficiari: micro, piccole e medie imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali. Per beneficiare dell’agevolazione è necessario che l’ammontare complessivo degli investimenti pubblicitari realizzati superi almeno dell’1% l’importo degli analoghi investimenti effettuati sugli stessi mezzi d’informazione nell’anno precedente.

Misura e tipologia di agevolazione: per fruire del credito d’imposta, i soggetti interessati devono presentare i documenti elencati di seguito.

- La “Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta”, contenente i dati degli investimenti effettuati o da effettuare nell’anno agevolato;

- la “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati” per dichiarare, che gli investimenti indicati nella comunicazione per l’accesso al credito d’imposta, presentata in precedenza, sono stati effettivamente realizzati nell’anno agevolato e che gli stessi soddisfano i requisiti previsti dalla norma.

L’ammontare del credito d’imposta effettivamente fruibile da ciascun richiedente è stabilito con provvedimento del Dipartimento per l’informazione e l’editoria, pubblicato sul sito istituzionale del Dipartimento stesso. Il credito d’imposta riconosciuto è utilizzabile esclusivamente in compensazione mediante il modello F24, che deve essere presentato tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate.

ATTENZIONE: Per gli anni 2021 e 2022, il credito d’imposta è concesso nella misura unica del 50 per cento del valore degli investimenti effettuati sui giornali quotidiani e periodici, anche on line, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali e nazionali, analogiche o digitali, non partecipate dallo Stato. Per gli anni 2021 e 2022, pertanto, viene meno il presupposto dell’incremento minimo dell’1 per cento dell’investimento pubblicitario, rispetto all'investimento dell’anno precedente, quale requisito per accedere all’agevolazioneA decorrere dall’anno 2023 si torna al regime ordinario, ma sono agevolabili solo gli investimenti sulla stampa: il credito d'imposta è concesso nella misura unica del 75 per cento del valore incrementale degli investimenti effettuati in campagne pubblicitarie esclusivamente sulla stampa quotidiana e periodica, anche on line. 

Modalità e termini di partecipazione: la comunicazione per l’accesso al credito d’imposta è presentata dal 1° al 31 marzo di ciascun anno. La dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati è presentata dal 9 gennaio al 9 febbraio dell’anno successivo a quello agevolato. La comunicazione per l’accesso al credito d’imposta e la successiva dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati sono presentate, esclusivamente in via telematica , al Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, tramite il servizio on line messo a disposizione dall’Agenzia delle entrate, direttamente da parte dei soggetti abilitati o tramite i soggetti incaricati.

Per scaricare il modello e le istruzioni e per tutte le informazioni complete e vincolanti si rimanda alla pagina dedicata: 

Investimenti pubblicitari incrementali

 

 
 
Data di pubblicazione: 10-03-2023
Data ultimo aggiornamento: 10-03-2023