Sistemi di Gestione ambientale (EMAS e ISO 14001)

Le attività delle imprese, enti, organizzazioni in generale, possono comportare degli impatti più o meno significativi sull'ambiente (inquinamento delle acque, dell'aria, produzione di rifiuti, uso del suolo, ecc.); è possibile gestire gli impatti ambientali in primo luogo adempiendo alla molteplice normativa ambientale, ma se si volesse "fare un qualcosa in più" per il nostro ambiente, ci si può dotare di un "sistema di gestione ambientale".

Grazie ad esso, infatti, è possibile da un lato dotarsi di strumenti utili per mantenersi sempre conformi alla normativa, dall'altro prefiggersi degli obiettivi di miglioramento per la riduzione dei propri impatti ambientali.
Qualsiasi tipo di organizzazione (sia pubblica che privata) può adottare, volontariamente, un sistema di gestione; esistono delle norme che stabiliscono i requisiti dei sistemi di gestione ambientale a cui è possibile conformarsi per creare il proprio sistema di gestione:

  • la ISO 14001: valida a livello internazionale, riconosciuta cioè dall'ente formatore ISO e dagli omologhi Europei (EN) ed Italiani (UNI);
  • ed il regolamento comunitario n° 761/2001 (EMAS, E co- M anagement and A udit S cheme) valido a livello europeo.

 

Il rispetto di tali standard è necessario per ottenere la certificazione ISO 14001 o la Registrazione EMAS. In entrambi i casi è previsto un riconoscimento da parte di un soggetto terzo del rispetto dei requisiti previsti (verifica ispettiva).
ISO 14001 definisce il Sistema di Gestione Ambientale una "parte del sistema di gestione che comprende la struttura organizzativa, le attività di pianificazione, le responsabilità, le prassi, le procedure, i processi, le risorse per elaborare, mettere in atto conseguire, riesaminare e mantenere attiva la politica ambientale".
Sviluppare un SGA per una gestione efficace dei problemi e delle opportunità in campo ambientale, vuol dire in sostanza:

  • dotarsi di una Politica Ambientale per stabilire gli obiettivi e gli impegni per il miglioramento continuo delle proprie prestazioni ambientali (dirette ed indirette);
  • organizzarsi per gestire le proprie attività in modo tale che si possa sempre sotto controllo gli impatti ambientali ad essi collegati con lo scopo di ridurli e prevenire possibili problematiche;
  • prefiggersi sempre degli obiettivi di miglioramento delle proprie prestazioni ambientali (il c.d. miglioramento continuo) anche attraverso la partecipazione attiva di dipendenti, fornitori e clienti.

 

Le fasi di un SGA
I sistemi di Gestione Ambientale sono normalmente costruiti per rispondere al modello denominato "PDCA";  la sigla è formata dalle iniziali delle seguenti parole inglesi: Plan (pianificare), Do (fare), Check (controllare) e Act (agire). E' un ciclo che si applica a tutti i processi e ne consente la realizzazione e la gestione (verifica dei risultati) con l'obiettivo di raggiungere il miglioramento continuo:

  • Plan: Decidere cosa fare, come farlo, in che tempi. Stabilire gli obiettivi ed i processi necessari per fornire risultati in linea con le necessità del cliente, dell'ambiente e delle politiche dell'organizzazione
  • Do: Fare quanto pianificato. Dare attuazione ai processi;
  • Check: verificare se si è fatto quanto pianificato attraverso dati oggettivi (misurazioni). Monitorare e misurare i processi ed i prodotti a fronte delle politiche, degli obiettivi e dei requisiti relativi ai prodotti e riportarne i risultati;
  • Act: adottare azioni per migliorare in modo continuativo le prestazioni dei processi;

Le fasi principali sono quindi sostanzialmente le seguenti:

  • stabilire una propria politica ambientale relativa ad obiettivi ed i principi generali di azione rispetto all'ambiente, definendo il quadro di riferimento per fissare obiettivi specifici e target;
  • l'analisi ambientale iniziale che stabilisce la posizione iniziale dell'organizzazione rispetto alle condizioni ambientali;
  • elaborare il programma ambientale; la descrizione delle misure adottate per raggiungere gli obiettivi specifici ed i target, conseguenti alla politica ambientale;
  • attuare il sistema di gestione ambientale, per sviluppare, mettere in atto, realizzare e mantenere la politica ambientale che comprende inoltre, la fase di "Riesame della Direzione" in cui vengono rielaborati i risultati dell'attività e l'avvicinamento a quanto programmato;
  • effettuare l'auditing, ossia una valutazione sistematica, periodica, documentata e obiettiva delle prestazioni dell'organizzazione, del sistema di gestione ambientale e dei processi destinati a proteggere l'ambiente;

 

Il Regolamento EMAS riconosce integralmente Iso 14.001 come norma di riferimento per la costruzione del sistema di gestione ambientale, ma stabilisce alcuni importanti oneri aggiuntivi come una maggiore partecipazione e sensibilizzazione dei dipendenti e la stesura di un documento che informi il pubblico sugli impatti ambientali dell'organizzazione e delle sue attività per il miglioramento ambientale: la Dichiarazione Ambientale.
Per questi motivi ISO 14001 rappresenta il requisito fondamentale per un'eventuale cammino verso la registrazione EMAS e sarà poi l'organizzazione che valuterà se ottenere unicamente la certificazione ambientale ISO 14001 oppure ottenere anche la registrazione EMAS.
L'adozione di un sistema di gestione ambientale certificato permette di:

  • monitorare il rispetto della conformità legislativa e delle prestazioni ambientali.
  • ottimizzare l'uso delle risorse e dell'energia
  • supportare nelle decisioni di investimento o di cambiamento tecnologico
  • aumentare del valore aziendale
  • migliore gestione dei rischi
  • approccio sistematico alle emergenze ambientali
  • migliore rapporto e comunicazione con le autorità
  • migliore immagine aziendale
  • agevolazioni nelle procedure di finanziamento e semplificazioni burocratiche/amministrative

 

I costi di un SGA sono influenzati da molte variabili quali la dimensione dell'impresa, la situazione di partenza (se l'impresa ha già un Sistema di Gestione della Qualità o meno o dell'Ambiente efficace anche se non formalizzato), dal settore di appartenenza, ecc..
I costi sono similari per entrambi gli schemi di certificazione e riguardano:

  • una eventuale consulenza esterna;
  • personale interno per la gestione ambientale e sua formazione
  • costi per le verifiche ispettive dell'ente certificatore / verificatore

 

 
 
Per saperne di più sul suo sistema di gestione ambientale e i progetti connessi alla certificazione ambientale: