Esperti e policy makers per gli effetti della vegetazione urbana su clima e qualità dell'aria

 

"Strumenti, approcci e metodi per conoscere gli effetti della vegetazione su clima e qualità dell’aria a Bologna", è il titolo dell'incontro che è stato l'occasione per illustrare e confrontarsi operativamente sulla tipologia di dati messi a disposizione dalla piattaforma web sviluppata nell’ambito del progetto europeo LIFE VEG-GAP che coinvolge, oltre Bologna, Madrid e Milano.

Il workshop conclusivo del progetto per la città di Bologna, organizzato martedì 7 dicembre dalla Città metropolitana all'interno degli spazi di Salaborsa, ha coinvolto tecnici e decision makers con lo scopo di fornire nuovi strumenti e informazioni a supporto della progettazione dei piani urbani per la qualità dell'aria.

Presenti oltre venti esperti di diversi dipartimenti dell’Università di Bologna, della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Bologna, dell’Unione dei Comuni Terre di Pianura, oltre all’Istituto di Biometereologia IBIMET CNR e alla Fondazione Villa Ghigi, che hanno partecipato attivamente alla mattinata con interessanti domande e spunti.

 

IL PROGRAMMA DELLA MATTINATA:
ore 10
Saluti istituzionali
Introduzione
Marino Cavallo – Città metropolitana di Bologna
Mihaela Mircea – ENEA

 

ore 10.15-13 sessione operativa
Vegetazione e emissioni di composti organici volatili biogenici (BCOV)
Giuseppe Cremona – ENEA
Sandro Finardi – ARIANET

 

Impatti della vegetazione sulla meteorologia e sulla qualità dell’aria
Mihaela Mircea, Massimo D’Isidoro – ENEA

 

Integrazione e consultazione di informazioni georeferenziate e dati ambientali su piattaforma web
Simone Mantovani, Stefania Pasetti – MEEO

 

Integrazione degli inventari di vegetazione con i dati dai satelliti
Silvano Fares – CREA

 

Progetti vegetazione, meteorologia e qualità dell’aria a Bologna
Ettore Petralia – ENEA