RenoGalliera: studio di fattibilità per la mobilità alternativa

 

Una rete di percorsi ciclopedonali per 36 chilometri di lunghezza complessiva, uno studio di fattibilità disegna la nuova mappa della mobilità alternativa in Reno Galliera

A luglio 2016 l'Unione Reno Galliera, per conto dei suoi comuni e a seguito dell'invito della Città metropolitana (che a sua volta rispondeva a un Bando nazionale) ha presentato una proposta relativa a un sistema di percorsi ciclopedonali riguardante tutto il territorio dell’Unione. 

Attualmente infatti, sebbene sia presente un'estesa rete di percorsi sia in ambito urbano che extraurbano, manca una rete tale da consentire il collegamento completo fra i diversi capoluoghi. L'unico esistente è quello fra San Giorgio di Piano e Bentivoglio, che riveste una particolare importanza perché consente ai cittadini di Bentivoglio di utilizzare agevolmente la stazione ferroviaria di San Giorgio e ai cittadini di San Giorgio di raggiungere l'ospedale di Bentivoglio.

Per dare risposta alla crescente domanda di mobilità alternativa (pedonale e ciclabile) di cittadini e di cicloturisti, ridurre l'incidentalità delle nostre strade, aumentare la percezione della sicurezza dei ciclisti,migliorare la qualità dell’ambiente urbano e, conseguentemente, la qualità della vita dei residenti, si è proceduto all'elaborazione di uno studio di fattibilità che ipotizza un percorso molto lungo (oltre 36 km) ed estremamente funzionale, posto che consente il collegamento tra le diverse parti del territorio dell’Unione Reno Galliera e con le stazioni ferroviarie di Corticella, Funo, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale e San Vincenzo di Galliera.

Le ricadute positive riguarderanno anche l'ambito economico perché meno traffico porta meno emissioni inquinanti, migliore fruizione del territorio e in generale migliori condizioni per attrarre investimenti privati finalizzati al recupero del patrimonio edilizio degradato e all’insediamento di attività economiche, in particolare terziarie e commerciali.  

 

Questi i tratti previsti:  

 

TRATTO 1 - Percorso Trebbo – Località Primo Maggio (Castel Maggiore);

TRATTO 2 - Percorso Località Primo Maggio - Zona Industriale via Di Vittorio (Castel Maggiore);

TRATTO 3 - Tratto a margine del Canale Navile da località Castello (Castel Maggiore) verso il territorio di Bentivoglio;

TRATTO 4 - Percorso frazione di Castagnolo Minore (Bentivoglio) - Stazione SFM Funo di Argelato;

TRATTO 5 - Tratto di completamento San Giorgio di Piano - Funo di Argelato;

TRATTO 6 - Percorso Argelato - Castello d’Argile;

TRATTO 7 - Percorso San Giorgio di Piano - San Pietro in Casale;

TRATTO 9 - Collegamento Capoluoghi di Pieve di Cento e Castello d’Argile;

TRATTO 10 - Collegamento Pieve di Cento - San Pietro in Casale;

TRATTO 11 – Collegamento San Vincenzo di Galliera - San Pietro in Casale.  

 

Il progetto presentato dalla Città metropolitana di Bologna è stato ammesso al finanziamento e inserito nel “Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie”. La stipula dell'accordo tra Ministero e Città metropolitana è prevista entro febbraio e i tempi per la progettazione e la realizzazione dell'intero progetto dell'Unione sono di circa due anni e mezzo dalla stipula.

 
 

Fonte: Ufficio Stampa Unione Reno Galliera

e-mail: comunicazione@renogalliera.it

 

 

 
 

Data ultimo aggiornamento: 24-03-2017