La piazza di San Giorgio di Piano ha la dimensione attuale dal 1842, quando il priore Sante Sarti ne ordinò l’ampliamento, per renderla adatta al mercato settimanale del lunedì, che si svolge tuttora. Il 26 maggio 1865, il Consiglio comunale la battezzò piazza dell’Indipendenza, per “ricordare il glorioso fatto dell’acquisita indipendenza d’Italia”.
Sul lato opposto della chiesa si erge il Torresotto, costruito nel 1391 con funzioni di controllo del territorio, voluto dal Senato di Bologna "affinché dalle alte torri si potesse avere l'opportunità di osservare la Rocca di Bentivoglio, distante due miglia in perfettissimo rettilineo". Ora ospita la biblioteca comunale, intitolata a Luigi Arbizzani, partigiano, politico e storico.
La chiesa parrocchiale, dedicata a San Giorgio, venne ristrutturata e modificata nel 1866, mentre il campanile risale al secolo precedente. L’interno, a tre navate, custodisce pregevoli dipinti.