Regione, dal 23 marzo identificazione da remoto per avere le credenziali SPID-LepidaID

 

Quando un semplice “clic” evita di spostarsi. Da domani, lunedì 23 marzo, Lepida ScpA darà la possibilità di ottenere l’identità digitale SPID-LepidaID, utilizzata per esempio per l’accesso al Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), anche senza recarsi fisicamente a uno sportello autorizzato. In questo modo, si potranno evitare spostamenti e ottenere l’accesso ai servizi online attraverso una procedura gratuita, completamente digitale e approvata dall’Agid (Agenzia per l'Italia digitale).

Per l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini, “è una misura ulteriore a protezione dei cittadini messa in campo dalla Regione, che si aggiunge alle disposizioni urgenti già attivate per ridurre la necessità di spostarsi dal proprio domicilio e poter usufruire di tanti servizi sanitari online. È fondamentale, infatti- sottolinea Donini - limitare al massimo tutti gli spostamenti, riservandoli ai casi di assoluta necessità”.

Anche l’assessore regionale a Scuola, Università, Ricerca e Agenda Digitale, Paola Salomoni, nel ribadire quanto sia necessario che i cittadini evitino gli spostamenti non indispensabili, sottolinea “l’importanza di fornire l’identità digitale SPID direttamente online, consentendo il riconoscimento attraverso webcam”.

Identificazione a vista da remoto: come funziona
L’identificazione a vista da remoto della persona che richiede un’identità SPID-LepidaID viene effettuata a distanza tramite strumenti di registrazione audio/video nel rispetto delle normative. La procedura prevede l’utilizzo del sistema telematico Google Meet, che garantisce un elevato livello di usabilità ed accessibilità da parte dell’utente: è immediato e semplice da utilizzare, basta infatti cliccare su un link inviato da Lepida ScpA.

La modalità, disponibile da domani, lunedì 23 marzo 2020, per richiedere il Sistema Pubblico di Identità Digitale sarà questa: il soggetto interessato fa la registrazione online; carica i documenti richiesti (scansione fronte/retro del documento di identità e della tessera sanitaria in corso di validità) ed effettua la validazione del numero di telefonia mobile e di indirizzo e-mail dichiarati. Chiede, a questo punto, il riconoscimento via webcam e prenota una sessione audio/video a cui accede, una volta programmato, tramite link del sistema Google Meet.

All’avvio della sessione audio/video l’operatore LepidaID segue una procedura standardizzata, interagendo con il soggetto e chiedendo tutte le informazioni necessarie (il consenso al trattamento dei dati, la conferma esplicita delle proprie generalità, della data e dell’ora della registrazione). Per la verifica vengono inquadrati fronte/retro i documenti precedentemente caricati. Una volta concluso l’iter, l’operatore LepidaID termina la sessione e l’identità digitale SPID – LepidaID viene attivata immediatamente dopo le dovute verifiche previste dalla norma.

L’identità digitale SPID-LepidaID è gratuita per sempre e il servizio di riconoscimento da remoto viene erogato gratuitamente nel periodo emergenza coronavirus.

Il Fascicolo Sanitario Elettronico: l’accesso ai servizi sanitari è online
La Regione Emilia-Romagna continua a promuovere il Fascicolo Sanitario Elettronico come strumento per accedere ai servizi sanitari online anche attraverso le credenziali SPID.
Tramite il Fascicolo è possibile erogare le prescrizioni farmaceutiche (compresi i farmaci “in distribuzione per conto”, quali ad esempio gli anticoagulanti orali prescritti da medici di medicina generale su piano terapeutico dello specialista) senza la necessità del promemoria cartaceo; quindi ci si può recare in farmacia per ricevere il farmaco prescritto mostrando al farmacista il codice a barre presente nel FSE.
Tramite il Fascicolo si possono ricevere anche le prescrizioni per le visite specialistiche, con la possibilità di prenotare una visita e la relativa gestione dell’appuntamento, attraverso la disdetta o modifica della prenotazione. Inoltre, sempre grazie al Fascicolo, è possibile cambiare il medico di base, quando l’attuale comunica il termine dell’attività lavorativa. Infatti, è possibile durante tale periodo scegliere un altro medico e pediatria senza recarsi allo sportello. Tra gli altri servizi, infine, c'è la visualizzazione del credito disponibile del proprio buono celiachia e della spesa effettuata, con la possibilità di modificare il proprio PIN.

 

Fonte: Agenzia di informazione e comunicazione Regione Emilia-Romagna
e-mail: agenziastampa@regione.emilia-romagna.it

 

Data di pubblicazione: 23-03-2020