Castel Maggiore, presentato il Bilancio Partecipativo 2.0

 

Mercoledì 7 ottobre sono stati ben 80 i cittadini che hanno accolto l’invito dell’amministrazione comunale ad avviare un percorso di confronto e partecipazione, a partire dalle 7 consulte tematiche istituite a Castel Maggiore: sessanta persone erano presenti al teatro Biagi D’Antona, le altre hanno partecipato in collegamento streaming garantendo così il rispetto delle norme di prevenzione Covid.

 

Il Vicesindaco e Assessore alla partecipazione, Luca De Paoli, spiega: “Il bilancio partecipativo coinvolge le consulte ed i cittadini in progetti specifici, ma rappresenta anche uno strumento di ascolto, relazione e comunicazione, perché permette ai cittadini di presentare le loro necessità ed esporre le problematiche locali, di indirizzare le scelte dell’amministrazione sugli interventi pubblici da realizzare o i servizi da implementare o migliorare. È una modalità con cui i cittadini possono comprendere pienamente le previsioni di investimento e le politiche future”. 
Il bilancio partecipativo prevede infatti momenti e materiali di informazione rivolti alla cittadinanza, riguardanti l’operato dell’ente, gli investimenti fatti e gli interventi previsti. Questo percorso di partecipazione è supportato dalla comunicazione e dall’uso di strumenti per informare, coinvolgere e per raccogliere le idee e i suggerimenti della cittadinanza.
L’esperienza del lockdown ha fermato per alcuni mesi un percorso che è stato avviato già dal 2019, ma gli strumenti telematici oggi diffusi permettono di riprendere in sicurezza il cammino ipotizzato, a partire dal bilancio previsionale 2021: si tratta di un’edizione 2.0, che rappresenta un ulteriore tassello da cui partire per crescere lungo un percorso comune con quel coraggio di innovare che certamente sta alla base della nostra azione. 

 

Le Fasi del percorso 2.0
Il percorso partecipativo è di confronto sulle scelte, ma anche di raccolta di nuove proposte: per questo è stata messa a disposizione la somma di €. 10.000,00; ci saranno 5 incontri pubblici che coinvolgeranno le consulte, sia dal vivo che online, in cui ci confronteremo sui bisogni del territorio e sulle possibili soluzioni al fine di portare alla creazione successiva di proposte da parte dei cittadini. Le aree prioritarie di intervento sulle quali i cittadini sono chiamati a proporre, coprogettare e scegliere, sono tre: Promozione della sostenibilità – Creazione di reti solidali e welfare – Politiche culturali e promozione culturale. Le proposte dovranno essere inviate o consegnate al comune entro il 27 novembre. Al termine di una prima fase di verifica saranno poi sottoposti ad una fase finale di voto aperta a tutti, sia on line che fisicamente presso il comune, per selezionare uno o più progetti da inserire nel bilancio in base al budget complessivo indicato. 
A metà dicembre saranno resi i risultati di questa consultazione, che troveranno finanziamento per l’anno 2021. 
Soddisfatto l’Assessore al Bilancio Matteo Cavalieri: “l’avvio di questo spazio di consultazione civica ampliata e di vera e propria progettazione partecipata (che andrà via via crescendo nel corso degli anni) è a mio avviso un elemento molto importante, fatto di trasparenza, verifica, partecipazione e comunicazione: non ci fermiamo qui, perché stiamo lavorando anche al Bilancio POP che sarà distribuito a tutte le famiglie insieme al periodico comunale: un grande sforzo di trasparenza per facilitare la conoscenza e quindi la partecipazione consapevole da parte dei cittadini”. 

 

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Castel Maggiore
e-mail: info@comune.castel-maggiore.bo.it

 

 

Data di pubblicazione: 18-10-2020