Bologna, torna il Bilancio partecipativo e si riparte dalle comunità con i Laboratori di Quartiere

 

Dopo l’interruzione causata dall’emergenza sanitaria Covid 19, il Comune di Bologna ha ora deciso di riavviare il processo del Bilancio partecipativo, che riprende dalla fase di voto delle proposte presentate dai cittadini e dalle cittadine di Bologna.
Questa edizione del Bilancio partecipativo presenta un’importante novità rispetto a quelle precedenti: un raddoppio delle risorse messe a disposizione, per un totale di 2 milioni di euro, e la possibilità per ciascuno di esprimere due voti.

Cosa è stato già stato fatto
Il percorso di ascolto era iniziato ad aprile 2019 ed aveva coinvolto più di mille persone tramite incontri con associazioni e cittadini. Tra ottobre e novembre 2019 circa 600 persone avevano partecipato alle 6 assemblee pubbliche che si erano svolte in tutti i quartieri e che avevano fatto emergere 157 proposte per il Bilancio partecipativo. A questo numero si erano aggiunte le 268 proposte che erano state presentate online. Successivamente, tecnici del Comune e dei Quartieri avevano realizzato una prima analisi di fattibilità e selezione delle proposte e insieme ai cittadini proponenti le avevano approfondite e definite nel corso degli incontri di co-progettazione realizzati all’inizio del 2020, lavorando anche a distanza nell’ultima fase in cui, a causa delle misure di contenimento anti-Covid già in vigore, non era più possibile incontrarsi di persona.

Cosa succede adesso
Il processo riprende quindi ora dalla fase di voto. Tutti saranno chiamati ad esprimere due voti, il primo per il proprio progetto di riqualificazione preferito tra quelli selezionati nella prima fase (che può riguardare, ad esempio, piazze, parchi, giardini, aree giochi, ecc.) il secondo voto quest'anno si potrà dare per scegliere una priorità per il proprio quartiere, sulla quale investire più risorse (che può riguardare, ad esempio, educazione, cultura, ambiente, ecc.).
Dal 15 ottobre si potranno consultare le proposte ammesse al voto sul sito partecipa.comune.bologna.it e dal 16 novembre al 5 dicembre 2020 sarà aperta la fase di voto.

Chi può votare e come? Qui maggiori informazioni > Fondazione Innovazione Urbana

Conclusa la fase di voto, il Comune di Bologna avvierà la realizzazione dei sei progetti di riqualificazione vincitori con 1 milione di euro mentre saranno i Quartieri stessi a finanziare con 1 milione di euro attività legate alle priorità più votate, attraverso bandi, patti di collaborazione o servizi dedicati.

Parallelamente, a partire dal 14 ottobre, tornano, in tutti i quartieri di Bologna, gli incontri per accompagnare questa nuova fase del Bilancio partecipativo, raccontare i progetti e le priorità che andranno al voto e fare il punto sulle priorità emerse nel corso di tre anni di Laboratori.

Per rispettare le norme sul distanziamento fisico e garantire a tutti la possibilità di partecipare, gli incontri si svolgeranno nelle diverse zone dei quartieri in modalità mista, cioè sia in presenza in piccoli gruppi che online. Al momento dell’iscrizione, ciascuno potrà verificare dove si svolgono gli incontri e scegliere la propria modalità preferita compilando questo modulo.

Se l'evoluzione dell'emergenza sanitaria dovesse richiederlo, gli incontri potranno svolgersi in modalità integralmente online. 

Per consultare il calendario degli incontri > Fondazione Innovazione Urbana

Per saperne di più
partecipa.comune.bologna.it
immaginazionecivica@fondazioneinnovazioneurbana.it

 

Fonte: Ufficio stampa Comune di Bologna
e-mail: ufficiostampa@comune.bologna.it

 

 

Data di pubblicazione: 18-10-2020