Siamo tutti pedoni: campagna per la sicurezza degli utenti deboli della strada
Dal 15 aprile al 31 maggio
- Copertina del libretto
Per richiamare l'attenzione sui diritti violati dei cosiddetti "utenti deboli della strada", i pedoni, parte il 15 aprile la campagna nazionale "Siamo tutti pedoni". Agli automobilisti in attesa del verde verrà consegnato un libretto con vignette e messaggi di personaggi che invitano a guidare mettendo al primo posto la sicurezza - dei pedoni, ma non solo - e a riflettere sulle difficoltà di chi per muoversi utilizza il più antico mezzo di trasporto: i piedi. Sabato 17 aprile, sotto le Due Torri, la Provincia di Bologna parteciperà alla distribuzione con l’assessore alla Viabilità Sandro Mandini e la Polizia provinciale, comandante della polizia provinciale, mentre in piazza Ravegnana sarà allestito un gazebo informativo.
La campagna "Siamo tutti pedoni", che si concluderà il 31 maggio, si svolge sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica ed è promossa, tra gli altri, da: Provincia di Bologna, Osservatorio per l'educazione stradale e la sicurezza della Regione Emilia-Romagna, Centro Antartide.
Ogni anno sulle strade italiane vengono uccisi 600 pedoni di cui il 30% perde la vita mentre attraversa la strada sulle strisce. Più di 20.000 vengono feriti. Oltre il 50% delle vittime ha più di 65 anni. Ed è chiaro che molte di queste tragedie sarebbero evitabili con il semplice rispetto delle regole da parte di chi guida.
L'opuscolo continiene vignette, immagini, contributi e idee di numerosi personaggi, fra i quali, Piero Angela, Licia Colò, Giannelli, Massimo Gramellini, Carlo Lucarelli, Malandrino & Veronica, Staino, Vauro e Vito.
Il libretto "Siamo tutti pedoni" è on line (in formato pdf)
Per informazioni
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