Progetto “Gemellaggi scolastici: un viaggio oltre i confini dell'indifferenza”

La Presidente Draghetti ha ricevuto la delegazione rientrata dal Mozambico

Un momento dell'incontro - Archivio Provincia di Bologna
Un momento dell'incontro - Archivio Provincia di Bologna

La presidente della Provincia Beatrice Draghetti ha ricevuto a palazzo Malvezzi la delegazione composta da quattro studenti dell'Istituto Rosa Luxemburg e dai loro accompagnatori, a Bologna dal Mozambico dopo il soggiorno effettuato dall''11 al 20 giugno a Maputo a conclusione del progetto “Gemellaggi scolastici: un viaggio oltre i confini dell'indifferenza”, cofinanziato da Provincia di Bologna, Regione Emilia-Romagna e Interporto Bologna S.p.A., e coordinato dall'associazione Yoda di Bologna, per  favorire la diffusione e l'approfondimento dei temi del volontariato, del commercio equo e solidale e del turismo responsabile. 
Martina Barbieri, Andrea Bellei, Vanessa Dal Fiume, Agnese Tesei (studenti di  tre classi di IV dell'Istituto ha fra gli indirizzi di studio anche quello turistico), professore Paolo Bernardi, la coordinatrice Samanta Musarò (associazione Yoda) Maria Teresa Amodeo, videomaker ( che grazie al contributo del Comune di Bologna-Ufficio Giovani ha partecipato al viaggio con il compito di realizzare un video sull'esperienza) hanno definito «intensa e toccante» l'esperienza che ha consentito loro di vedere con i propri occhi la realtà di un Paese conosciuto finora solo attraverso ricerche di studio e dati statistici. 
A Maputo, i ragazzi italiani e mozambicani sono stati impegnati nell'individuare luoghi di particolare interesse o itinerari turistici della città da allegare alla parte generale della miniguida sul Mozambico realizzata lo scorso anno in Italia in occasione della visita a Bologna della scuola Noroeste 2 di Maputo, gemellata con 'Istituto Rosa Luxemburg. 
NelIa scuola mozambicana, inoltre gli studenti hanno seguito un corso sulla tecnica pittorica del “batik”, pittura tradizionale, e hanno scelto e creato insieme agli ospiti il logo del progetto di scambio che hanno chiamato “Mani Maos”. 
I progetti di gemellaggio scolastico tra l'Italia e il Mozambico sono sostenuti dalla Provincia di Bologna già dal 2006, nel quadro di un rapporto di “amicizia” cominciato con il progetto promosso e guidato dalla Cooperazione Italiana a Maputo-Ministero degli Affari Esteri “Nafamba Xikolwene - Vado a scuola - Programma di rafforzamento e sostegno didattico alle scuole mozambicane   attraverso il gemellaggio con scuole italiane”, conclusosi nel 2008.
In considerazione dei risultati conseguiti, la Provincia ha continuato negli anni successivi la compartecipazione ad attività volte a valorizzare iniziative finalizzate ad offrire ai ragazzi del territorio l'occasione di conoscere un altro Paese, “toccandolo con mano, guardandolo coi propri occhi”, e creare con esso un rapporto di formazione reciproca e di amicizia. . 


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Data ultimo aggiornamento: 24-06-2011
 
 
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