Next Generation EU 2026 "Alla pari": quattro appuntamenti su parità, lavoro, stereotipi di genere, sussidiarietà pubblico/privato

Il ciclo fa parte del percorso "Europa sostantivo femminile"


Con il ciclo di incontri “Next generation EU 2026 – ALLA PARI” prosegue il percorso “Europa sostantivo femminile”, avviato a fine marzo con l'evento europeo sul tema della Responsabilità sociale in ottica di genere.
Si tratta di quattro appuntamenti, programmati tra maggio e giugno, che intendono offrire contributi per la strategia nazionale per la parità su diverse tematiche: lavoro (gender pay gap, congedi parentali, smart working), contrasto agli stereotipi di genere, cultura e comunicazione (la disuguaglianza dei dati, della ricerca scientifica, delle notizie e del design), sussidiarietà pubblico/privato.

Ognuno dei quattro talks, organizzati da Città metropolitana e Rete Capo D, prevede un primo momento dedicato a spunti di riflessione teorici per poi passare al concreto, attraverso il racconto di buone pratiche e di progetti applicati sul nostro territorio, che vengono proposti come possibili modelli esportabili a livello nazionale.
Ogni video avrà la durata di 20 minuti e sarà fruibile sui canali Facebook e YouTube della Città metropolitana di Bologna.
Quattro i martedì programmati per l’uscita dei video, che resteranno poi visibili anche successivamente: 18 e 25 maggio e 15 e 29 giugno.

Le azioni indicate dal Governo nella strategia nazionale confermano che la Città metropolitana di Bologna e la Rete Capo D hanno anticipato un processo di partecipazione a sostegno della parità di genere nei luoghi di lavoro e nelle Istituzioni scolastiche, attraverso azioni e impegni importanti per l’attuazione della parità per donne e ragazze di tutte le generazioni.

Nello specifico con il progetto “AGORÀ”: laboratori diffusi sullo scambio di buone pratiche tra aziende, si è voluto creare un’occasione di confronto tra le diverse realtà aziendali, che hanno adottato misure e azioni per le pari opportunità di genere al loro interno.
Inoltre, sempre in linea con gli orientamenti nazionali, c’è il progetto: “Oltre gli stereotipi di genere per una scelta professionale consapevole” rivolto alle seconde e terze  classi delle scuole medie.
Queste due esperienze conciliano con gli obiettivi ministeriali e possono essere un importante contributo al dibattito nazionale in tema di Strategia per la parità di genere, in quanto portano in dote pratiche concrete, tangibili e misurabili in termini di efficacia e di ricaduta sulla popolazione che ne ha beneficiato.
Si inserisce, infine, nel dibattito pubblico il tema dei “Numeri”: le statistiche di genere non solo una semplice disgregazione dei dati in base al sesso, devono garantire che la rappresentazione che i numeri danno della realtà non sia distorta dagli stereotipi delle definizioni.

Il programma
Martedì 18 maggio
ORGANIZZAZIONI RESILIENTI: modelli inclusivi a sostegno del lavoro delle donne
Introduce
ALESSANDRA CASARICO
Professoressa di Scienza delle Finanze, Università Bocconi
Case history: Il progetto Agorà
RICCARDO CROSARA
ALESSANDRO PIRANI
Analisti di organizzazioni - CoGruppo

Martedì 25 maggio
LE RAGAZZE HANNO GRANDI SOGNI: azioni di contrasto agli stereotipi e alle false credenze
Introduce
PAOLA PROFETA
Professoressa di Scienza delle Finanze e direttrice di Axa Research Lab on Gender Equality, Università Bocconi
Case history: Gli stereotipi di genere: una scelta professionale consapevole
LUANA FUSARO
Psicologa psicoterapeuta, esperta di orientamento scolastico in ottica di genere, Associazione Bateson
DOMENICO NETO
Pedagogista, psicomotricista, Associazione Bateson

Martedì 15 giugno
IL DATO È TRATTO: viaggio esplorativo nel maschilismo dei dati
Introducono
GUIDO ROMEO Giornalista
EMANUELA GRIGLIÉ Giornalista
Case history: L’algoritmo per combattere la misoginia e i twitter sessisti
ARIANNA MUTI
Studentessa Università di Bologna
ELISABETTA FERSINI Professoressa di Informatica, Università Milano-Bicocca
Case history: “datipercontare”
GIULIA SUDANO
Co-fondatrice e Presidente Period Think Tank Aps
VALENTINA BAZZARIN
Esperta in etica dei dati, Co-fondatrice Period Think Tank Aps

Martedì 29 giugno
COLLABORIAMO: un patto pubblico privato a favore della parità nei luoghi di lavoro
Introduce
DANIELE DONATI
Professore di Diritto Amministrativo, Università di Bologna
Case history: L’esperienza di CAPO D 2019/2021
VIRGINIO MEROLA
Sindaco della Città metropolitana di Bologna
SIMONA ROBOTTI
Presidente Rete CapoD

 
 
Data di pubblicazione: 12-05-2021
Data ultimo aggiornamento: 14-05-2021
 
 
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