Nasce il Tavolo turistico della Pianura Bolognese

Uno strumento operativo per la co-progettazione dell'offerta turistica del territorio

Castello dei Manzoli - Minerbio. Archivio Città metropolitana di Bologna
 

Ha preso il via lunedì 11 dicembre con il primo incontro ufficiale il Tavolo turistico della Pianura Bolognese, luogo di confronto e co-progettazione dell'offerta turistica del territorio della pianura a nord di Bologna. Fortemente auspicato dalla nuova Destinazione turistica Bologna metropolitana come organo della governance partecipata e interlocutore sul territorio, il Tavolo della Pianura Bolognese si configura come il luogo di concertazione tecnico-politica, partecipato dagli stakeholder pubblici e privati, finalizzato a definire gli obiettivi locali e disegnare coerentemente i contenuti turistici dell'area.
Un’occasione per rendere la Pianura Bolognese più protagonista in campo turistico, valorizzare le sue eccellenze e i suoi gioielli nascosti, dalle dimore storiche ai percorsi artistici e musicali, dalle aree di interesse naturalistico all’enogastronomia. Il tutto in un’ottica di collaborazione con l’offerta turistica dell’intero territorio. “L'intento - ha spiegato a margine il presidente della Destinazione turistica Bologna metropolitana, Matteo Lepore, “è sostanzialmente fare sì che l'esperienza della Destinazione Bologna da esperienza urbana assuma sempre più il carattere di una destinazione mista, cioè una destinazione "mappa", capace di valorizzare un territorio variegato quale quello della città metropolitana bolognese. In questo senso il lavoro del Tavolo è un lavoro particolarmente importante, un elemento essenziale per lo sviluppo dell'offerta turistica metropolitana”.
Il Tavolo della Pianura Bolognese è il coronamento di un percorso di collaborazione in ambito turistico tra i comuni dell'area della pianura a nord di Bologna, nato su impulso della Città metropolitana di Bologna con il coordinamento dell'Unione Reno Galliera, e confluito in una proposta di "Protocollo di intesa per la promozione congiunta della Pianura Bolognese". Il documento, in fase di approvazione, ha già registrato le manifestazioni di interesse dei comuni dell'area, e in particolare: Anzola dell’Emilia, Baricella, Budrio, Calderara di Reno, Castenaso, Crevalcore, Granarolo dell’Emilia, Malalbergo, Minerbio, Sala Bolognese, San Giovanni in Persiceto e Sant’Agata Bolognese, oltre all'Unione Reno Galliera che aderirà in rappresentanza dei suoi comuni (Argelato, Bentivoglio, Castello d'Argile, Castel Maggiore, Galliera, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano e San Pietro in Casale).
“Abbiamo raccolto con piacere l'invito a collaborare alla costituzione e al coordinamento del Tavolo della Pianura - affermano a nome dell’Unione Reno Galliera, Belinda Gottardi sindaca di Castel Maggiore e Erika Ferranti sindaca di Bentivoglio - e con altrettanto piacere abbiamo raccolto un grande entusiasmo da parte di tutti gli Enti e i soggetti privati che vogliono promuovere le eccellenze della pianura; dopo l'esperienza di Orizzonti di Pianura avviata 10 anni fa, oggi ripartiamo con un nuovo percorso per continuare a investire nella promozione turistica”.
Durante l'incontro, che ha visto un'ampia partecipazione dei rappresentanti dei comuni coinvolti, delle associazioni di categoria, di operatori privati e di associazioni di promozione turistica e culturale del territorio, si sono definite le basi per il piano operativo 2018 del Tavolo. I lavori del tavolo proseguiranno l'anno prossimo e si consolideranno con la collaborazione con la nuova DMO della Destinazione.

 

Link: Turismo

 
 
Data ultimo aggiornamento: 12-12-2017
 
 
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

Iscriviti alla newsletter settimanale "Bologna metropolitana" 

 Il tuo indirizzo email viene utilizzato unicamente per permettere l'invio della  newsletter della Città metropolitana di Bologna. Puoi disiscriverti in  qualsiasi momento usando il link incluso in ogni email.  Privacy