Mercato del lavoro: presentati i dati 2008 e trimestre 2009

A palazzo Malvezzi lunedì 25 maggio

Operaio metalmeccanico - Archivio Provincia di Bologna
Aumentano anche nella provincia di Bologna le ore di cassa integrazione ordinaria e straordinaria: rispetto al precedente mese di marzo sono aumentate in aprile del +104%. La variazione di aprile 2009 su aprile 2008 è stata del +632,4%. Rilevante anche l'incremento degli iscritti ai sette Centri per l'Impiego della Provincia: le persone alla ricerca di un lavoro nel corso del primo trimestre 2009 aumentano di oltre 3.900 unità per un totale di poco più di 50.000 persone (+8,3%).

Sono alcuni dei dati contenuti nel rapporto sul mercato del lavoro della Provincia di Bologna relativo all'anno 2008 e al primo trimestre 2009, presentato lunedì 25 maggio a palazzo Malvezzi.

Rimane prevalente il peso della componente femminile, ma aumentano soprattutto i disoccupati maschi (+12,3%). L'aumento dei disoccupati riguarda sia gli italiani (+7%) sia gli stranieri (+12,3%). Le classi di età maggiormente colpite sono quelle degli over 55 (+19,7%) e quelle centrali (+12,6%).
Sugli immigrati, l'assessore provinciale al Lavoro che ha illustrato il Rapporto, ha sottolineato come essi rappresentino oggi, nel nostro territorio, il 7,8% dei residenti, l'11,2% dei minorenni, il 16,7% dei nuovi nati e il 24% degli avviamenti al lavoro nel 2008 (circa 50.000 su 210.000), coprendo quasi la metà delle posizioni non qualificate richieste dal mercato del lavoro locale.
In generale, si registra inoltre un significativo calo di assunzioni nel primo trimestre del 2009, poco meno di 48.000 rispetto alle 59.000 del primo trimestre  2008. Un dato negativo che però dimostra come il mercato del lavoro bolognese non si è fermato, anche se le assunzioni a tempo indeterminato scendono ancora, passando dal 29,9% dell'anno 2007 al 18,6% del primo trimestre 2009, con le punte più basse nelle aree dove è più fitta la trama degli insediamenti industriali.
Anche la durata del periodo di lavoro connesso a ciascuna assunzione diminuisce: la durata mediana di un'assunzione a tempo determinato passa da 53 a 35 giorni.
Alcune evidenze empiriche, quali l'incremento dell'afflusso agli sportelli di aiuto sociale, sia pubblici (Comuni) sia privati (come la Caritas), delineano infine un rischio concreto di un forte aggravamento del disagio sociale ed economico nella nostra provincia; dato che l'Ocse evidenzia  per l'Italia attraverso l'aumento del livello di disuguaglianza dei redditi, il più elevato dei Paesi europei.

Link interno

Lavoro
 
 
Data ultimo aggiornamento: 25-05-2009
 
 
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

Iscriviti alla newsletter settimanale "Bologna metropolitana" 

 Il tuo indirizzo email viene utilizzato unicamente per permettere l'invio della  newsletter della Città metropolitana di Bologna. Puoi disiscriverti in  qualsiasi momento usando il link incluso in ogni email.  Privacy