Dalla Via degli Dei all'Appennino Tosco Emiliano: le proposte di viaggi organizzati da Appennino Slow

Presentato #particonnoi il nuovo catalogo di viaggi a piedi in gruppo accompagnati da guide professioniste

Foto: panoramica Appennino
 

Promuovere un turismo lento e sostenibile è, da 20 anni, l'impegno di Appennino Slow, consorzio (senza fini di lucro), che per il 2019 propone 48 idee di viaggi a piedi in gruppo con guide professioniste, in grado di “raccontare” il territorio in ogni sua sfaccettatura, dalle nozioni storico-culturali agli aneddoti popolari, dalle tradizioni enogastronomiche ai segreti meno “turistici”.
Il tour operator bolognese, con il catalogo #particonnoi propone diverse possibilità di scelta, da marzo a ottobre, agli amanti di trekking e turismo lento alla scoperta di quell'Italia minore ricca di autenticità.

Punta di diamante sicuramente la Via degli Dei, ormai conosciuta in tutto il mondo, che parte da Piazza Maggiore di Bologna e arriva a Piazza della Signoria di Firenze attraverso l'Appennino Tosco Emiliano: 127 km da percorrere a piedi o in mountain bike e da non sottovalutare nella sua bellezza, ma anche nella difficoltà. 21 date a cui si aggiungeranno due progetti (sempre legati alla Via degli Dei), ma un po’ diversi dal solito: un Trekking Musicale, dove passi e note si intrecciano in un unico cammino e due viaggi dedicati al turismo accessibile per ipovedenti e non vedenti (ma anche normovedenti che abbiano voglia di provare un'esperienza multisensoriale) provenienti da tutto il mondo. Questo progetto, al suo secondo anno, si chiama “In montagna siamo tutti uguali” ed è stato premiato da Invitalia e dal MiBact (Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo) nel 2017.
Appennino Slow però non è solo Via degli Dei. Ci sono anche le “Vie Storiche”,  le antiche vie di pellegrini e viandanti: la Piccola Cassia, utilizzata già ai tempi dei Romani per raggiungere la Pianura Padana, la Via dei Brentatori, percorsa nel Medioevo per il trasporto del vino dalle campagne a Bologna, la Via della lana e della seta che parte da Bologna, capitale della produzione della seta, e termina a Prato, centro famoso per la lana. E ancora i percorsi “Tra Emilia e Toscana” come L'anello dei Medici, un trekking tra le dolci colline del Mugello; Attenzione ai briganti!, un anello di quattro giorni tra Emilia e Toscana. E ancora i trekking di "Alta quota" (tra Appennino e Alpi) e i “Viaggi speciali”, dedicati alle peculiarità del nostro territorio e ai personaggi che lo hanno abitato e valorizzato come Pupi Avati, Tiziano Terzani ed Enzo Biagi.

Per scoprire tutte le date e conoscere i programmi in modo dettagliato basta andare sul sito www.appenninoslow.it oppure scrivere una mail a info@appenninoslow.it
Info: 339 8283383 – 379 1528959

 
 
Data di pubblicazione: 13-02-2019
Data ultimo aggiornamento: 13-02-2019
 
 
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