Risuona anche nel 2019 "L’Eco della Musica", il Festival Ecologico Musicale dai crinali degli Appennini organizzato dall’Unione dei Comuni dell'Appennino bolognese, che dal 9 all'11 agosto propone concerti ambientati in scenari di grande fascino a Lizzano in Belvedere e nei pressi del Lago Scaffaiolo. La direzione artistica è affidata a Claudio Carboni e Carlo Maver.
Primo appuntamento venerdì 9 agosto alle 21 nel Rifugio di Segavecchia (Lizzano), dove Marianne Gubri si esibirà in “Ankaa: concerto per arpa celtica”.
Sabato 10 agosto alle 21 nel Rifugio Duca degli Abruzzi, presso il Lago Scaffaiolo, tocca a “Mediterranean mood” con Giovanni Seneca e Anissa Guizi (voce e chitarra). Nello spettacolo s’intrecciano composizioni originali a canti tradizionali che abbracciano l'insieme delle tradizioni mediterranee in varie lingue e dialetti: arabo, ladino, greco, serbo-croato, napoletano, pugliese, abruzzese e marchigiano.
Domenica 11 agosto nei pressi del Lago Scaffaiolo alle ore 6:30 “Alba elettromagnetica” con Valeria Sturba voce, violino, theremin, elettronica, giocattoli, loop station. Si tratta del tradizionale concerto all’alba: nel suo set originale e variopinto, la polistrumentista pizzica corde, spinge pulsanti e gira manopole.
Sempre domenica, ma alle 11, concerto dei “Gipsy Jazz Minor Swing” presso il Lago Scaffaiolo. L'ispirazione per questi cinque musicisti bolognesi nasce da uno dei brani più celebri di Django Reinhardt, Minor Swing. Spinti dall'amore per il gipsy jazz, ma desiderosi di creare un loro proprio sound ibrido, decidono di riprendere i brani della tradizione manouche e provare a renderli loro, a contestualizzarli nella loro Bologna degli anni 2000.