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Covid, Decreto riaperture: dal 1° giugno consumazione in bar e ristoranti anche al chiuso
Il nuovo calendario per le zone gialle e le regole di validità del green pass per i vaccinati
La graduale riapertura delle attività prevista dall'ultimo Decreto legge per le zone gialle introduce la possibilità dal 1° giugno di consumare cibi e bevande in bar e ristoranti anche all'interno dei locali fino alle 23 (dal 7 giugno fino alle 24 e senza limiti dal 21 giugno) e di riprendere le competizioni sportive con la presenza di pubblico.
Secondo gli attuali parametri per l'ingresso nelle "zone colorate", l'Emilia-Romagna potrebbe entrare in "zona bianca" a partire dal 14 giugno, anticipando così di una settimana l'abolizione del coprifuoco (prevista per il 21 giugno nelle zone gialle) e consentendo gli spostamenti senza limiti orari (attualmente sono 3 le regioni "bianche": Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna).
Lo stesso Decreto ha introdotto le modalità di rilascio e i tempi di validità della certificazione verde COVID-19:
viene rilasciata contestualmente alla somministrazione della prima dose di vaccino
ha validità dal quindicesimo giorno successivo alla prima somministrazione e fino alla data prevista per il completamento del ciclo vaccinale
dalla data del completamento del ciclo vaccinale ha validità di nove mesi
In sintesi i prossimi step previsti nelle zone gialle sono:
Coprifuoco
a partire dal 7 giugno 2021, sarà valido dalle ore 24.00 alle 5.00.
dal 21 giugno 2021 sarà completamente abolito;
Bar e ristoranti
dal 1° giugno sarà possibile consumare cibi e bevande all’interno dei locali anche oltre le 18.00, fino all’orario di chiusura previsto dalle norme sugli spostamenti;
Competizioni sportive
dal 1° giugno all’aperto e dal 1° luglio al chiuso, sarà consentita la presenza di pubblico, nei limiti già previsti (25 per cento della capienza massima, con il limite di 1.000 persone all’aperto e 500 al chiuso), per tutte le competizioni o eventi sportivi (non solo a quelli di interesse nazionale);
dal 15 giugno
saranno possibili, anche al chiuso, le feste e i ricevimenti successivi a cerimonie civili o religiose, tramite uso della “certificazione verde”. Restano sospese le attività in sale da ballo, discoteche e simili, all’aperto o al chiuso;
parchi tematici e di divertimento potranno riaprire al pubblico
dal 1° luglio
potranno riaprire le piscine al chiuso, i centri natatori e i centri benessere, nel rispetto delle linee guide e dei protocolli;
sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò potranno riaprire al pubblico;
tutte le attività di centri culturali, centri sociali e centri ricreativi saranno di nuovo possibili
sarà nuovamente possibile tenere corsi di formazione pubblici e privati in presenza.