Cantieri VAV: installazione del sistema di controllo elettronico degli accessi

L'obiettivo è accrescere la sicurezza sul lavoro

Lavoratori VAV - Archivio Provincia di Bologna
Lavoratori VAV - Archivio Provincia di Bologna

Nei cantieri della variante di Valicosarà installato il sistema elettronico REPAC di registrazione delle presenze autorizzate nel cantiere. L'obiettivo è favorire una corretta gestione degli orari di lavoro e delle turnazioni al fine di prevenire efficacemente gli infortuni.


Il progetto nasce nell'ambito del "Tavolo Provinciale per la sicurezza nei cantieri della Variante Autostradale di Valico", presieduto dall'assessore provinciale al Lavoro Giuseppe De Biasi. Il Tavolo ha curato il complesso lavoro di concertazione tra i molteplici soggetti coinvolti nel sistema della prevenzione all'interno dei lavori per la realizzazione della Variante Autostradale di Valico (VAV) che ha definito le modalità di applicazione del sistema elettronico REPAC di registrazione delle presenze autorizzate nel cantiere.


Il documento attuativo è stato siglato mercoledì 21 marzo a palazzo Malvezzi da Provincia di Bologna, Regione Emilia-Romagna, Autostrade SpA, Azienda USL, Direzione territoriale del lavoro, INAIL, le principali aziende che operano nei cantieri e le organizzazioni sindacali.


L'avvio del sistema prevede tre fasi distinte che devono essere realizzate parallelamente:

a) installazione degli impianti di rilevamento degli accessi all'interno dei cantieri;
b) promozione dell'utilizzo del sistema presso il personale da parte delle imprese di riferimento (informazione, sensibilizzazione e motivazione di tutti i lavoratori);
c) definizione delle disposizioni e delle procedure in merito all'utilizzo del REPAC da fornire a tutti i lavoratori delle imprese affidatarie e di quelle in subappalto in ogni cantiere.

REPAC è un sistema informativo telematico ideato e sviluppato da NuovaQuasco, per conto della Regione Emilia-Romagna, per la rilevazione e la supervisione da remoto delle presenze di addetti e operatori preventivamente accreditati nei cantieri edili e di costruzioni.

Il sistema è costituto da 3 principali componenti:
1. Il tesserino (badge) di riconoscimento che identifica il soggetto autorizzato all'accesso nello specifico cantiere;

2. Il dispositivo di registrazione accessi che rileva per mezzo di sensori RFID tutti gli ingressi e le uscite degli addetti dotati di tesserino di riconoscimento. All'atto dell'ingresso e dell'uscita il dispositivo rileva (con apposita telecamera) una fotografia del soggetto che potrà essere comparata (anche da remoto via web) con la foto originale d'archivio acquisita all'atto del rilascio del tesserino.

3. L'applicativo web (www.repac.it) di raccolta, elaborazione, aggregazione e consultazione dei dati.
I dati rilevati all'atto dell'attivazione del cantiere, all'atto del rilascio dei singoli tesserini e i dati degli ingressi/uscite dei lavoratori sono acquisiti e riversati a remoto su un web server.

 
 
Data ultimo aggiornamento: 21-03-2012
 
 
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