Agorà, la nuova stagione della rassegna teatrale itinerante dell'Unione Reno Galliera

Fra gli artisti ospiti Stefanio Nori, Mariangela Gualtieri, Mario Perrotta, Ascanio Celestini

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Sarà la prima nazionale di "Se mi dicono di vestirmi da italiano non so come vestirmi" di e con Paolo Nori e Nicola Borghesi - per la prima volta insieme - ad aprire sabato 28 settembre (ore 21.00 -Teatro Biagi D’Antona, Castel Maggiore), la 4° edizione di Agorà, rassegna teatrale itinerante nei comuni della Unione Reno Galliera nella area metropolitana di Bologna: Argelato, Bentivoglio, Castel Maggiore, Castello d’Argile, Galliera, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale.
La rassegna è promossa da Unione Reno Galliera con la direzione artistica di Elena Di Gioia, realizzata con il contributo di Regione Emilia-Romagna e prodotta da Associazione Liberty.

In programma 36 spettacoli, 45 repliche, 2 anteprime nazionali, 3 progetti speciali, 3 laboratori. La stagione, che interessera 17 diverse luoghi, coinvolge oltre 30 compagnie tra le più importanti della scena nazionale e internazionale.

Fra gli spettacoli in cartellone, si segnalano: “In nome del padre” di Mario Perrotta, primo capitolo di una nuova trilogia dedicata alla famiglia. Interamente scritto, diretto e interpretato dallo stesso Perrotta, lo spettacolo nasce da un intenso confronto con lo psicanalista Massimo Recalcati (sabato 12 ottobre ore 21.00 Teatro Alice Zeppilli - Pieve di Cento). Tra le novità, la presenza per la prima volta in Italia di Ivan Vyrypaev, tra i più interessanti autori della scena, definito “genio del teatro e del cinema” e Leoncino d’oro alla Biennale di Venezia nel 2007 per il film Euforia. In Agorà, la Compagnia Big Action Money porta in scena, in esclusiva nazionale, Illusioni, (sabato 19 ottobre ore 21.00 Teatro Biagi D’Antona Castel Maggiore). A seguire, incontro tra Vyrypaev e il pubblico, moderato da Gerardo Guccini (Università di Bologna). La presenza di Ivan Vyrypaev a Bologna è realizzata in una collaborazione speciale tra Agorà e ERT/Emilia Romagna Teatro Fondazione e promossa grazie a Cantiere Vyrypaev. Alle 18.00 all’Arena del Sole Vyrypaev presenta il suo nuovo volume di testi teatrali.

Giovedì 31 ottobre Ascanio Celestini porta sul palco "Studio di Barzellette", con musiche eseguite dal vivo di Gianluca Casadei (giovedì 31 ottobre ore 21 Teatro La Casa del Popolo Castello d’Argile).

La compagnia ravennate Fanny & Alexander porta in scena con "Se questo è Levi", maratona teatrale in tre tappe sull'opera di Primo Levi eccezionalmente allestita nelle sale del Castello di Bentivoglio/Istituto Ramazzini. Nei panni dello scrittore torniese Andrea Argentieri (tre “maratone Levi”: Domenica 16 febbraio; domenica 23 febbraio; domenica 1 marzo | repliche ore 17, 18, 19 - Istituto Ramazzini/Castello di Bentivoglio).

Un’esperienza insolita è quella che il pubblico è invitato a vivere con lo spettacolo in prima nazionale, "Bestiario Immaginato. Incontri con creature mai toccate dalla luce del sole" del Premio Ubu Francesca Mazza e del Teatrino Giullare. Bestiario Immaginato è un percorso teatrale per due spettatori alla volta, ideato appositamente all’interno del Museo Casa Frabboni in cui attraverso il tatto, l’udito, il gusto e l’olfatto vengono sollecitate curiosità, stupore, inquietudine, emozioni (giovedì 5 - venerdì 6 - dalle ore 17 alle ore 22; domenica 8 dicembre dalle ore 15 alle ore 21, Museo Casa Frabboni San Pietro in Casale).

In occasione della Giornata della Memoria, Marta Cuscunà è in scena con "E’ bello vivere liberi", da lei ideato, scritto, diretto e interpretato. Lo spettacolo si ispira alla biografia della partigiana Ondina Peteani che, a soli 17 anni si arruola con la Resistenza e partecipa attivamente alla lotta antifascista. È bello vivere liberi! festeggia il suo decimo compleanno. Un successo del teatro con cui la Cuscunà ha vinto il Premio Scenario per Ustica 2009 (venerdì 31 gennaio matinée per le scuole e ore 21.00 Teatro Biagi D’Antona Castel Maggiore).

"Scampoli" è la conferenza spettacolo a cura del regista Premio Ubu Massimiliano Civica, una conversazione attraverso curiosità, aneddoti, episodi della vita di alcuni protagonisti del mondo del teatro e del cinema (sabato 15 febbraio ore 21 Teatro di Argelato).

Arriva in Agorà il nuovo spettacolo di Mariangela Gualtieri "Vedo ancora una piccola porta". Il “rito sonoro” della poetessa cesenate, fondatrice della compagnia Valdoca, prosegue l’avventura dentro il sodalizio fra verso poetico e musica dal vivo fra la poetessa, drammaturga e interprete Mariangela Gualtieri e Stefano Aiolli, giovane strumentista e compositore toscano. Al centro dell’incontro, il canto sulla natura, poesie d’amore, paesaggi interiori brevi come haiku. Due poemetti aprono e chiudono questo nuovo rito sonoro: Sermone ai cuccioli della mia specie, esortazione a chiunque abbia cura dell’infanzia e Dai dormiveglia del sangue, riflessione ardente intorno al formarsi di una vocazione poetica (sabato 14 marzo ore 21.00 Teatro Zeppilli- Pieve di Cento).

La musica d’autore è presente nella 4° edizione di Agorà con due progetti: "È la musica che ci unisce" e il "Premio Alberghini".

È la musica che ci unisce, finanziato nell’ambito del Piano di zona per la salute ed il benessere sociale del Distretto socio-sanitario Pianura Est, prevede due appuntamenti, entrambi a ingresso libero: con il Gruppo Cantodiscanto e con il Coro Arcanto.
Cantodiscanto - che lavora fin dalle origini sulla musica popolare - presenta canzoni e musiche originali dal repertorio ispirato al Sud italiano e al Mediterraneo e canzoni rivisitate da diversi Paesi del Mondo. Sul palco Guido Sodo (strumenti a corda, voce), Frida Forlani (voce), Paolo Caruso (darbouka, cajon, pandeiro, drums), Ivan Valentini (sax soprano, sax alto), Giovanni Calcaterra (contrabbasso) e con i partecipanti ai Laboratori musicali del progetto È la musica che ci unisce! (sabato 7 dicembre ore 21 -Teatro La Casa del Popolo Castello d’Argile).
Arcanto, il Coro diretto fin dai suoi esordi da Giovanna Giovannini, che porta in scena il più ampio repertorio musicale di Giovanna Marini, è in cartellone con Te Deum. Coro per un amico. Dedicato a Giuseppe Bertolucci, ha come fil rouge l’avvicendarsi di mutamenti, tempi, segmenti di vite (domenica 22 dicembre ore 18 Teatro Don Dante Bolelli Galliera).

Per il gran finale della stagione, Agorà sceglie un luogo insolito, il centro sociale anziani Pertini di Castel Maggiore, per l’allestimento dell’ultimo spettacolo e la festa finale. E’ la coppia Nicola Borghesi e Lodovico Guenzi (cantante de Lo Stato Sociale) con "Capitalismo magico" di Kepler-452 a chiudere questa edizione (sabato 23 maggio ore 21 Centro Pertini Castel Maggiore).

Nell’ambito della collaborazioni teatrali a livello regionale che Agorà promuove per incentivare forme di mobilità degli spettatori e il clima di una ‘esperienza teatrale condivisa’, sabato 30 novembre è prevista una navetta per lo spettacolo Elvira con Toni Servillo al Teatro Rasi a Ravenna nell’ambito de La Stagione dei Teatri di Ravenna Teatro (ore 18.30 partenza da Pieve di Cento, ore 19 partenza da Argelato).

 

Per informazioni
Dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13
Telefono, WhatsApp e SMS: 333.8839450
biglietteria.teatri@renogalliera.it
Per il programma completo:
www.stagioneagora.it
www.renogalliera.it/agora

 
 
Data di pubblicazione: 23-09-2019
Data ultimo aggiornamento: 23-09-2019
 
 
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