2,4 milioni di euro dalla Provincia a supporto del commercio
La valorizzazione dei centri commerciali naturali e dei centri storici
Per sostenere le attività commerciali del territorio la Provincia ha destinato 2,4 milioni di euro di fondi regionali, su progetti da realizzarsi in partnership tra soggetti pubblici e privati, per la riqualificazione dei centri commerciali naturali, in "contrapposizione" a quelli della grande distribuzione, e per progetti di valorizzazione di centri storici, aree urbane centrali e zone a forte vocazione commerciale.
Per entrambi gli interventi sono finanziabili gli investimenti di riqualificazione e arredo urbano che si accompagnano a iniziative di piccole e medie imprese, riunite in comitati, finalizzate a migliorare i punti vendita e i servizi al consumatore. I finanziamenti possono riguardare anche le attività di marketing, ad esempio le notti bianche.
Complessivamente saranno interessati i Comuni di: Bologna (in particolare il comitato del 'Mercato delle erbe'), Pieve di Cento, Dozza, San Pietro in Casale, Casalecchio, Imola, Castel San Pietro, Galliera, Argelato, Borgo Tossignano e Sasso Marconi.
Inoltre, grazie alle economie maturate sui bandi chiusi degli anni precedenti si potranno redistribuire risorse a sei Comune inseriti nella graduatoria 2007: San Lazzaro di Savena, Malalbergo, Monghidoro, Sant'Agata Bolognese, Castel D'Aiano e Gaggio Montano.
Erogare finanziamenti di questa portata in tempi di crisi "è un fatto importante che può dare una spinta significativa" ha detto l'assessore provinciale alle Attività produttive, Graziano Prantoni "un volano che può mettere in moto risorse".
Per entrambi gli interventi sono finanziabili gli investimenti di riqualificazione e arredo urbano che si accompagnano a iniziative di piccole e medie imprese, riunite in comitati, finalizzate a migliorare i punti vendita e i servizi al consumatore. I finanziamenti possono riguardare anche le attività di marketing, ad esempio le notti bianche.
Complessivamente saranno interessati i Comuni di: Bologna (in particolare il comitato del 'Mercato delle erbe'), Pieve di Cento, Dozza, San Pietro in Casale, Casalecchio, Imola, Castel San Pietro, Galliera, Argelato, Borgo Tossignano e Sasso Marconi.
Inoltre, grazie alle economie maturate sui bandi chiusi degli anni precedenti si potranno redistribuire risorse a sei Comune inseriti nella graduatoria 2007: San Lazzaro di Savena, Malalbergo, Monghidoro, Sant'Agata Bolognese, Castel D'Aiano e Gaggio Montano.
Erogare finanziamenti di questa portata in tempi di crisi "è un fatto importante che può dare una spinta significativa" ha detto l'assessore provinciale alle Attività produttive, Graziano Prantoni "un volano che può mettere in moto risorse".
Data ultimo aggiornamento: 14-12-2009