Imola, via libera alla nuova area attrezzata multifunzionale per la raccolta differenziata

 

La giunta del Comune di Imola ha espresso parere favorevole alla proposta di realizzazione di una nuova area attrezzata multifunzionale per la raccolta differenziata, in via Montericco, presentata da CON.AMI, nell’area adiacente all’attuale centrale di cogenerazione, già predisposta alla realizzazione di impianti ed attrezzature tecnologiche. La nuova area attrezzata andrà ad integrare il sistema di raccolta stradale territoriale che, grazie alle diverse funzioni presenti, pone il cittadino nella condizione di prevenire, riutilizzare, differenziare e conferire in maniera sostenibile i rifiuti. Il rilascio del Permesso di Costruire è subordinato all’approvazione del progetto da parte del Consiglio Comunale. L’obiettivo è quello di sviluppare modelli di raccolta differenziati, basati sull’innovazione, sull’efficientamento dei costi e sulla semplificazione dei flussi di rifiuti urbani prodotti, che consentano di pervenire ad un incremento delle quote di raccolta differenziata, di riutilizzo e riciclaggio, in linea con gli obiettivi della recente legislazione comunitaria sull’economia circolare e dei piani di settore.

 

La progettazione dell’area dà grande rilievo alla componente ambientale - La progettazione dell’area ha dato grande rilievo alla componente ambientale, valorizzando l’intervento in armonia con il contesto paesaggistico circostante caratterizzato, da un lato, da un paesaggio agricolo/collinare e, dall’altro, da edifici residenziali. Il progetto si inserisce e dialoga con l’area verde pubblica e i percorsi ciclopedonali che la circondano e attraversano, evitando così l’effetto di un’area isolata e proponendo uno schema di area “inclusiva”.

La possibilità di poter camminare attorno all'area osservandone dall’alto il ciclo di funzionamento mira inoltre a fare della nuova area attrezzata un luogo a forte vocazione didattica, in particolare a favore delle giovani generazioni, cui sono affidate le responsabilità maggiori di completare la complessa transazione ambientale ed energetica in corso.

Il layout è stato studiato in modo da ridurre le superfici pavimentate necessarie al corretto funzionamento dell’impianto (strade asfaltate, parcheggi e percorsi), sottraendo meno terreno possibile al verde esistente, con particolare attenzione al tema della resilienza, connesso alla permeabilità dei suoli e al controllo degli effetti "isola di calore" delle superfici minerali.

L’accesso all’area è previsto senza barriere architettoniche, con l'obiettivo di perseguire il più alto livello di accessibilità da parte di tutte le categorie di possibili soggetti fruitori e sarà fruibile sia dalle autovetture (trovandosi in prossimità di assi viari utilizzati come percorso casa-lavoro) che a piedi o in bicicletta.

 

Cosa prevede il progetto della nuova area attrezzata - Il progetto, nello specifico, prevede la realizzazione di:

  1. Isola Ecologica: area all’aperto, recintata, sorvegliata, con presidio di operatori e attrezzata con contenitori per la raccolta delle principali frazioni di rifiuti differenziati (carta/cartone, vetro, plastica/lattine, oli) con possibili valorizzazioni economiche attraverso sconti sulla tariffa per gli utenti che conferiscono e con contenitori per altre frazioni di rifiuti non pericolosi (RAEE, tessili, ferrosi, legnosi).
  2. Centro di Raccolta: locale chiuso e coperto con presidio di operatori per la raccolta di rifiuti classificati quali: batterie, pile, sorgenti luminose, vernici, solventi, toner/cartucce, ecc …. Tale scelta è stata dettata dall’esigenza di fornire ai cittadini una risposta il più ampia possibile in relazione ai materiali conferibili nel sito.
  3. Centro di Riuso: locale chiuso e coperto con presidio di operatori, utilizzato per il conferimento di beni ancora suscettibili di vita utile, per il recupero di risorse, inteso come struttura che seleziona e re-immette in circolazione merci usate aventi ancora funzionalità futura, in virtù dei conferimenti da parte dei cittadini e delle intercettazioni che avverranno in adiacenza al nuovo Centro di Raccolta.
  4. Guardianie/uffici: locali chiusi e coperti per gli addetti al servizio, distinti fra Isola Ecologica e Centro di Riuso per far fronte ad una eventuale gestione separata da parte di soggetti diversi.

È inoltre prevista l’installazione di totem/pannelli con lo scopo di informare, educare e indirizzare i cittadini verso comportamenti consapevoli e virtuosi.

 

Sviluppo tecnologico - Il modello proposto punta sull’innovazione, sull’efficientamento del sistema di raccolta e sulla garanzia di un servizio fruibile dai cittadini attraverso l’integrazione di funzioni diversificate. L’informatizzazione per il conferimento sarà sufficientemente flessibile al fine di consentire sia l’adeguamento ad eventuali variazioni tariffarie che l’erogazione di possibili incentivi. Si evidenzia inoltre che l’infrastruttura è predisposta per un utilizzo “self service” dell’Isola Ecologica per il conferimento dei rifiuti non pericolosi, attraverso minime implementazioni di carattere operativo, al fine di una fruibilità del servizio da parte degli utenti in maniera autonoma e in differenti fasce orarie della giornate, imprimendo sempre maggior impulso all’utilizzo dell’isola stessa.

L’intera area è sottoposta a videosorveglianza tramite un sistema di telecamere a circuito chiuso. Al fine di dotare gli impianti di alte prestazioni energetiche in termini di sostenibilità ambientale e autosufficienza energetica, è prevista la realizzazione di un impianto fotovoltaico e l’installazione di apparecchi con tecnologia led di potenza ridotta, che permettano di mantenere basso il livello dei consumi energetici, garantendo durabilità e alti rendimenti. La riduzione del fabbisogno energetico sarà perseguita anche attraverso l’utilizzo di sistemi di automazione in termini di regolazioni, accensioni e spegnimenti del sistema di illuminazione (sensori di presenza), calibrati sulle effettive esigenze e sugli orari di apertura dei diversi settori.

L’ importo dei lavori è pari a circa 1.800.000 €, comprensivo degli oneri per la sicurezza. Il progetto, data la finalità e l’alto grado di innovazione, sarà proposto per la candidatura al PNRR. L’opera sarà realizzata entro 30 mesi dal rilascio del permesso a costruire.

 

“L’intervento proposto ha lo scopo di incrementare la percentuale di raccolta differenziata e favorire una seconda vita ai beni riutilizzabili attraverso il centro di riuso, nel rispetto dei principi dell’economia circolare. La nuova area attrezzata multifunzionale per la raccolta differenziata, progettata con grande attenzione all’inserimento paesaggistico, si troverà in posizione baricentrica rispetto ai quartieri più popolosi della città e facilmente accessibile attraverso la rete delle piste ciclopedonali e sarà strutturata in modo da poter essere luogo didattico per le scuole. Quando la situazione pandemica lo permetterà, organizzeremo un incontro pubblico, con anche i rappresentanti di Con.Ami, di Hera ed i progettisti per illustrare alle cittadine ed ai cittadini il progetto e farlo conoscere in tutte le sue caratteristiche peculiari” fa sapere Elisa Spada, assessora all’Ambiente e Mobilità Sostenibile.

 

Fonte: Ufficio stampa Comune di Imola
e-mail: vinicio.dallara@comune.imola.bo.it

 

Data di pubblicazione: 03-01-2021