Castel San Pietro: convenzioni con due imprese, nuovi posti di lavoro

 

Con le due recenti convenzioni stipulate con le imprese FAP Investments e Bio-on, l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Fausto Tinti continua a raccogliere importanti frutti sul fronte dello sviluppo economico.

«Lo sviluppo economico è uno dei due pilastri del mio mandato– sottolinea il sindaco Tinti -. In particolare le due azioni strategiche messe in campo sono: favorire la permanenza e la crescita delle imprese di valore già presenti nel nostro territorio, e stimolare e facilitare l’insediamento di nuove aziende che hanno un futuro importante, creando così nuovi opportunità di lavoro nel e per il territorio. FAP Investments realizzerà una nuova struttura produttivo-logistica per Decathlon, che ha bisogno di spazi più ampi e prevede un aumento di circa 40 posti. Bio-on, attraverso il recupero funzionale dello stabilimento produttivo ex-Granarolo creerà ex novo circa 30 nuovi posti di lavoro. Il terzo elemento indispensabile per andare incontro alle esigenze delle aziende è l’attuazione degli strumenti urbanistici, che avevamo raccolto in fase di stallo e abbiamo volutamente portato a conclusione a maggio 2016 ».

Nel caso di FAP/Decathlon, è stato individuato dal dirigente dell’Ufficio Tecnico Angelo Premi un percorso nell’ambito del PSC (Piano strutturale comunale) che, sfruttando la normativa nazionale di snellimento delle procedure per le imprese, ha consentito di ridurre le tempistiche di rilascio del permesso di costruire, istruendo contemporaneamente le fasi urbanistiche. Tempi rapidi anche per la conferenza dei servizi e in soli 6 mesi l’Amministrazione Comunale ha concluso tutto l’iter: la richiesta dell’azienda era del 16 novembre 2016, il 15 giugno è stata approvata la convenzione in Consiglio Comunale e nei giorni successivi sono subito iniziati i lavori per il nuovo stabilimento.

La richiesta di Bio-on è stata soddisfatta in 4 mesi, con un permesso in deroga per interesse pubblico, trattandosi di nuovi posti lavoro e tutela dell’ambiente. Questa operazione ha un ulteriore valore, in quanto viene riutilizzato l’impianto dismesso della Granarolo a Gaiana. «Ero in Consiglio comunale quando arrivò la notizia della chiusura dello stabilimento Granarolo e non fu un bel momento – ricorda il sindaco -. Ora quegli spazi saranno riqualificati, restituendo un sito produttivo di valore alla frazione di Gaiana. Ringrazio l’Ufficio Tecnico comunale e l’unità operativa Sviluppo Economico per l’impegno dedicato a queste due importanti operazioni con le quali l’Amministrazione Comunale ha saputo rispondere ai bisogni delle aziende, in continuità con quanto già fatto con Turolla, Cartotecnica Moreschini, Andromeda e altri, e anche con il recupero attualmente in corso del magazzino Malaguti da parte di Aetna Group».

Inoltre, grazie a queste due convenzioni l’Amministrazione Comunale ha avuto la possibilità di anticipare importanti interventi di manutenzione straordinaria ad alcuni impianti sportivi: la convenzione Decathlon consentirà di riqualificare i campi di calcio a 5, quella Bio-on di sistemare i campi di calcio a Casatorre e la pista polivalente di Poggio.

 

Il nuovo insediamento Decathlon nasce dalla necessità di avere a disposizione spazi più ampi per gestire i futuri bisogni aziendali. Nei prossimi 5 anni è infatti prevista l’apertura di 10 nuovi punti vendita con un aumento del 60% dei prodotti da trattare nel sito castellano e del 30% del personale. Il nuovo insediamento sarà costituito da una parte deposito e una parte produttiva incentrata su attività di servizio, riparazione, adeguamento dei prodotti. Grande attenzione sarà dedicata alla sostenibilità ambientale con miglioramento delle performance energetiche e alla qualità dell’ambiente lavorativo con spazi e servizi per il personale.

 

Bio-on prevede di assumere circa 40 persone nel nuovo stabilimento di Castel San Pietro Terme. In particolare cerca figure professionali che abbiano un background in biologia, chimica e fisica, da affiancare ad addetti alla produzione. Per le selezioni, che inizieranno dopo l’estate, l’Amministrazione metterà a disposizione una sala all’interno del Municipio.

L’inizio della produzione è prevista per la prima metà del 2018 in quello che rappresenta il primo impianto della nuova unità produttiva Bio-on Plants dedicato alla produzione di bioplastica, biodegradabile al 100%, destinata a sostituire le micro perline, derivate dal petrolio e non biodegradabili contenute nei cosmetici che inquinano i mari e sono ora vietate in Paesi come Stati Uniti, Canada e UK. L’impianto sarà dotato delle più moderne tecnologie e dei più avanzati laboratori di ricerca dove Bio-on sperimenterà e svilupperà nuovi tipi di bioplastica utilizzando come materia prima scarti agricoli e agro industriali.

«Grazie alla proficua collaborazione avviata con il Comune di Castel San Pietro Terme, abbiamo ottenuto rapidamente le autorizzazioni necessarie ad iniziare i lavori nei tempi previsti – spiega Marco Astorri, Presidente e CEO di Bio-on – e prevediamo quindi di rispettare il programma che abbiamo inserito nel Piano Industriale che ci proietta al 2020. Siamo inoltre estremamente orgogliosi, perché grazie alla nostra tecnologia il settore cosmetico potrà fare quella svolta “green” che milioni di consumatori in tutto il mondo chiedono da tempo».

 

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Castel San Pietro
e-mail: gemma.voci@cspietro.it

 

 

Data ultimo aggiornamento: 14-07-2017