Castel Maggiore, nuova Biblioteca: al via il bando per assegnazione lavori

 

La durata prevista è di 18 mesi, con inizio ad aprile 2021 e consegna dell’edificio a ottobre 2022

 

Lo ha annunciato la Sindaca Belinda Gottardi nel corso dell’assemblea pubblica tenutasi on line prima di Natale. All’incontro sono intervenuti anche il Vicesindaco De Paoli e l’Architetto Federico Bargone, dello studio associato che ha vinto il concorso di idee per la realizzazione della nuova struttura.

La sindaca Gottardi ha ricordato come l’edificio che ospita l’attuale Biblioteca sia ormai sottodimensionato rispetto alle esigenze: infatti non può contenere l’attuale patrimonio librario, tanto che una parte dei settori disponibili è stata collocata altrove e non è più possibile tenerla nella biblioteca, e per i limiti strutturali dell’edificio non c’è risposta a quelle funzioni che una biblioteca deve svolgere oggi, non solo un luogo dove si collocano i libri per poi andarli a prendere in prestito, ma un luogo "terzo" di ritrovo, di studio, di consultazione, di socialità, destinato innanzitutto agli studenti e ai ragazzi, ma non solo.

Anche la ricerca di locali idonei da riadattare all’utilizzo come biblioteca non ha dato esito, e quindi è nata l’idea di un progetto del tutto nuovo: "abbiamo pensato a un luogo immerso nel verde, a un parco, un parco vicino alle scuole del territorio e in centro: da qui l’idea di realizzare la Biblioteca nel parco Calipari. Dopo il concorso di idee, cui hanno partecipato 80 disegni progettuali, e la scelta dell’idea progettuale dell’Arch. Bargone, abbiamo fatto un percorso partecipato coinvolgendo gli studenti del Keynes, i rappresentanti delle scuole, i ragazzi del CCR e i ragazzi della Consulta Giovani, i fruitori della biblioteca, le bibliotecarie, con incontri durante i quali i progettisti hanno raccolto impressioni, opinioni e valutato proposte di modifica e perfezionamento dell'idea di progetto presentata in fase di concorso".

L’Architetto Federico Bargone ha illustrato il progetto: esso consta di due volumi: la biblioteca vera e propria e la struttura polivalente con sala mostre e sala consiliare.

La Biblioteca sarà dotata, oltre che dell’area bambini, di una grande hall multifunzionale destinata all’accoglienza, all’emeroteca e alla narrativa, di una caffetteria, di un’area giovani, di uno spazio dedicato alle attività di gruppo, oltre ovviamente ad ampie aree di lettura. La struttura polivalente avrà la sala consiliare, la sala commissioni consiliari, la sala gruppi consiliari, una sala mostre. Una gradonata esterna potrà essere utilizzata come piccolo teatro o cinema all’aperto.

Viene confermata la filosofia di fondo del progetto, con la forte integrazione nel Parco Calipari, sia attraverso le pendici erbose connesse agli edifici, sia attraverso una adeguata dotazione di piante e alberi autoctoni. Sono state adottate soluzioni ecocompatibili, nella previsione anche di successivi risparmi energetici e quindi di gestione: materiali ecocompatibili certificati, pannelli fotovoltaici, impianto di recupero e riutilizzo delle acque piovane, Sistema Domotico che garantirà la gestione in maniera integrata ed automatizzata degli impianti al fine massimizzare il risparmio energetico, il comfort e la sicurezza degli occupanti.

La procedura di gara è stata delegata alla Centrale Unica di Committenza istituita presso l’Unione Reno Galliera. Per quanto riguarda i costi, essi assommano ad una ipotesi di base d'asta di circa 4.1000.000 euro

La copertura verde è di 370 mq, il nuovo manto erboso sarà di 2.092,00, gli alberi di nuovo impianto saranno 106, la durata prevista dei lavori è di 18 mesi, con inizio ad aprile 2021 e consegna dell’edificio a ottobre 2022.

Per quanto riguarda alcune critiche relative ad una presunta cementificazione del parco, Belinda Gottardi ha sottolineato che il Parco Calipari è 43.500 mq, gli edifici ne occupano 814 mq, cioè il 2%, considerando anche la parte esterna pavimentata (in autobloccanti e ghiaia) dei percorsi pedonali, arriviamo a un 4% di occupazione del parco. Inoltre, l’area di sgambamento cani non verrà eliminata ma verrà spostata.

 

Fonte:

Città di Castel Maggiore - Ufficio del Sindaco Stampa e Comunicazione

 

Data di pubblicazione: 31-12-2020