Bologna: le bici di Mobike sono arrivate in città

 

Le prime biciclette di Mobike sono arrivate in città: in Piazza Maggiore è sbarcata una decina di esemplari dei mezzi “intelligenti” a due ruote che entro l’estate cominceranno a popolare Bologna. Il Sindaco di Bologna, Virginio Merola, e l’assessore alle politiche per la mobilità, Irene Priolo, hanno presentato i mezzi di Mobike, la piattaforma di bike-sharing con biciclette “smart” più grande e tecnologicamente più avanzata al mondo, che si è aggiudicata la gestione del bike-sharing a Bologna con il gestore italiano del marchio, IDRI BK, partner e distributore di Mobike e primo arrivato nella procedura di dialogo competitivo espletata per il Comune dall’Agenzia della mobilità SRM. La procedura di gara si è c onclusa nel marzo scorso. Con il Sindaco Merola e l'assessore Priolo c'erano Davide Lazzari, responsabile Relazioni istituzionali e Business Development Mobike in Italia, e Tommaso Bonino, dirigente SRM.

La durata dell’affidamento del servizio è di sei anni e prevede a regime la distribuzione di 2.500 biciclette (di cui 300 elettriche) su oltre 200 postazioni con un sistema di bloccaggio automatizzato che permetterà di prelevarle e depositarle anche in luoghi non compresi nelle postazioni di sosta che saranno individuate in città. Entro l’estate di quest’anno le prime mille biciclette saranno pienamente operative. Il progetto proseguirà poi per fasi successive per andare a regime entro l’anno.

Basterà una app scaricabile sul proprio smartphone per accedere al servizio, che sarà attivo 24 ore su 24 con pagamento elettronico. Sarà operativo anche un punto di contatto con l’utenza per l’assistenza a coloro che sono interessati al servizio.
Ogni spostamento sarà a pagamento, fatta salva la possibilità di acquistare un “pass”, del tutto analogo all’abbonamento al servizio di trasporto pubblico.

Il bike-sharing a Bologna ha tutte le caratteristiche di un servizio pubblico e prevede impegni puntuali da parte del gestore, nonché un impegno massiccio in termini di marketing e comunicazione. Il corrispettivo annuo del Comune per il servizio è di 400.000 euro, la metà rispetto all'importo previsto all'inizio della procedura di gara.

La piattaforma Mobike – già presente in Italia a Milano, a Firenze e in altre città – a Bologna ha una formula innovativa e diversa dalle altre città, che è stata studiata in fase di predisposizione dell’affidamento proprio per far tesoro di quelle esperienze e superare le criticità emerse altrove . Il servizio coniugherà la tecnologia free-floating – che permette di lasciare la bicicletta in qualsiasi punto, all’interno dell’area di servizio e nel rispetto delle norme di circolazione stradale – con la preferenza per soste ordinate e visibili al pubblico, regolata mediante la tariffa di accesso al servizio.

Mobike metterà dunque a disposizione dei cittadini un bike-sharing di ultima generazione, basato sull’utilizzo di “smart-bikes” dotate di interfaccia di bordo con il sistema, funzionante anche in assenza di stazioni fisse e intelligenti. Le biciclette saranno di norma posizionate in corrispondenza di postazioni identificate per dare visibilità al sistema e per facilitare le operazioni di riequilibrio. Sarà possibile prelevare la bici presso una postazione per effettuare uno spostamento da punto a punto, e restituirla presso la stessa o un’altra postazione, senza assistenza di personal e. Sarà possibile la conclusione dello spostamento e la riconsegna della bici anche se la postazione è completa. Al di fuori delle postazioni e dell’area di copertura del sistema, limitata al territorio del Comune di Bologna, sarà comunque possibile riconsegnare il mezzo, ma con una maggiorazione tariffaria e con l’impegno del gestore a riposizionare il mezzo nelle postazioni.

Il Comune di Bologna ha voluto tutte le tecnologie più innovative disponibili a livello internazionale sul bike-sharing. Bologna sarà la prima città in Italia e in Europa a dotarsi di un servizio a flusso libero di ebike con un sistema di controllo dei parcheggi con tecnologia beacon per garantire la sosta corretta, premiando con forti sconti le bici parcheggiate nelle aree Mobike. Sarà presente anche un servizio di pronto intervento per il recupero e il controllo delle bici parcheggiate al di fuori delle aree Mobike.

Il bike-sharing sarà disponibile su un’area di tre chilometri di raggio dalle Due Torri: coprirà quindi l’intera cerchia dei viali e le principali direttrici di mobilità in uscita dal centro, con particolare attenzione al collegamento dei punti più frequentati.

 

Fonte: Ufficio stampa Comune di Bologna
email: ufficiostampa@comune.bologna.it

 

 

 

Data di pubblicazione: 21-05-2018