Bologna: comincia la collocazione dei cassonetti per l'indifferenziato nel centro storico

 

A partire da lunedì 28 ottobre saranno progressivamente collocati i cassonetti per la raccolta indifferenziata nel centro storico di Bologna: sono in tutto 270 e si aprono con la Carta Smeraldo, la tessera che viene consegnata a tutti gli intestatari della Tari, quartiere dopo quartiere. I cassonetti cominceranno dunque a comparire nella zona nord del centro storico, delimitata dalle vie: San Felice (numerazione dispari), Ugo Bassi (numerazione dispari), via Rizzoli (numerazione pari), Strada Maggiore (numerazione pari), viale Silvani, viale Pietramellara, viale Masini, viale Berti Pichat, viale Filopanti e viale Ercolani. Nella zona nord l’ultimo giorno di raccolta porta a porta per chi espone il sacchetto indifferenziato sarà lunedì 2 dicembre 2019.

La distribuzione della Carta Smeraldo ai circa 47.000 tra cittadini e attività del centro storico è iniziata il 9 settembre scorso con la zona nord. Da lunedì 28 ottobre i tutor di Hera cominceranno a recarsi al domicilio di tutti gli intestatari della Tari della zona sud, per consegnare anche a ciascuno di loro due copie della tessera che servirà ad aprire il cassonetto della raccolta indifferenziata. La zona sud del centro storico è compresa tra le vie San Felice (numerazione pari), Ugo Bassi (numerazione pari), via Rizzoli (numerazione dispari), Strada Maggiore (numerazione dispari), viale Carducci, viale Gozzadini, viale Panzacchi, viale Aldini, viale Pepoli, viale Vicini: nella zona sud l’ultimo giorno di raccolta porta a porta dei rifiuti indifferenziati sarà giovedì 26 dicembre.

I tutor di Hera si recano dunque a casa di ogni intestat ario della Tari per consegnare le due copie personali della Carta Smeraldo, il codice per attivare l’app su Il Rifiutologo e un opuscolo informativo. Gli informatori hanno il tesserino nominativo, la pettorina gialla e non chiederanno mai né di entrare in casa né denaro (la tessera è gratuita). L’arrivo degli informatori è preceduto dall’affissione in ogni condominio di un avviso. Se il cittadino vuole verificare che si tratti davvero di una persona incaricata da Hera, può chiamare in tempo reale il Servizio Clienti Hera al numero verde gratuito 800.999.500 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18). Gli informatori passano tre volte e, se non trovano nessuno, lasciano un avviso nella buchetta della posta: la Carta Smeraldo potrà a quel punto essere ritirata all’Ecosportello, aperto fino a sabato 11 gennaio 2020 all’URP di Piazza Maggiore 6, dal luned&igrav e; al venerdì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14 alle 19 e il sabato dalle 8.30 alle 13.

Da dicembre, oltre che con la Carta Smeraldo, il cassonetto si potrà aprire anche con lo smartphone utilizzando l’app gratuita Il Rifiutologo.

Progressivamente la Carta Smeraldo viene consegnata a tutti gli intestatari della Tari del Comune di Bologna: al momento serve solo per aprire il cassonetto dell’indifferenziata e non comporta alcuna variazione della Tari. In futuro, come previsto dalla legge regionale, permetterà di calcolare la Tari anche sulla base della reale produzione di rifiuti indifferenziati, garantendo così maggiore equità. L’obiettivo è aumentare la raccolta differenziata, ridurre i rifiuti e salvaguardare l’ambiente. La decisione di introdurre i cassonetti nel centro storico e superare così la raccolta indifferenziata porta a porta con l’esposizione dei sacchi, viene inco ntro alle esigenze dei residenti e risponde alla volontà di rendere ancora più bello il cuore della città.

Tutte le info qui: www.comune.bologna.it/rifiuti

 

Fonte: Ufficio stampa Comune di Bologna
email: ufficiostampa@comune.bologna.it

 

 

 

Data di pubblicazione: 28-10-2019