Comunicato stampa

Turismo: chiuse ieri a Monghidoro le tavolate degli amministratori di Bologna e Modena. All'ordine del giorno la riforma sui punti di informazione turistica, l'imposta di soggiorno, i nuovi prodotti DE.CO e i cartigli metropolitani

 
 

Quattro incontri, oltre 90 amministratori bolognesi e modenesi coinvolti, per progettare il futuro del territorio turistico di Bologna e Modena. A partire dalla riforma dei punti di informazione turistica e un sistema metropolitano di imposta di soggiorno. Dopo Minerbio, Maranello e Imola, ieri si è conclusa a Monghidoro la quarta tavolata sul turismo voluta dal presidente del Territorio turistico Bologna-Modena, Mattia Santori, e dalla consigliera metropolitana delegata al Turismo, Barbara Panzacchi, per incontrare dal vivo e sul loro territorio i rappresentanti istituzionali della pianura, del modenese, dell’area imolese e dell’Appennino. 

Nel corso degli incontri si è discusso della nuova riforma sui punti di informazione turistica, dell’imposta di soggiorno, ma anche dei nuovi prodotti DE.CO, le denominazioni comunali per i prodotti tipici, e dei cartigli metropolitani. Parola d’ordine: uniformità e ottimizzazione delle risorse. Per un sistema di promozione che a oggi si allarga fino a Modena e che deve rispondere a un fenomeno turistico che cambia e si evolve. 

“Il mandato che abbiamo come Territorio Turistico prevede di allargare e potenziare un modello che in questi anni su Bologna, e non solo, ha portato ottimi risultati in termini numerici. - dichiara Mattia Santori - Ma nel turismo i numeri sono strettamente correlati alla qualità e se vogliamo consolidare un sistema che va da Modena a Imola dobbiamo garantire servizi uniformi e coordinati”. 

“Si è trattato di importanti incontri di condivisione e concertazione, finalmente in presenza, discutendo di strategie per un confronto diretto tra amministratori e tecnici. - dichiara Barbara Panzacchi - Anche le tavolate conviviali hanno favorito lo spirito di fare rete tra Istituzioni, il vero valore aggiunto per raggiungere risultati sempre più sfidanti in un territorio di area vasta che vanta eccellenze diffuse e sempre più ricercate dai visitatori nazionali ed internazionali. È stata un’ottima opportunità per condividere il molto lavoro svolto in questi mesi e per cogliere le migliori pratiche dei vari territori apprezzando, nel corso delle visite, i principali punti di interesse delle singole località”. 

Gli incontri si sono focalizzati principalmente su due temi: la riforma dei punti informativi IAT e UIT, con un percorso di riforma che viaggia in parallelo con l’analoga riforma che sta elaborando la Regione Emilia-Romagna, e l’introduzione di un’imposta di soggiorno anche da parte dei Comuni che ancora non la stanno applicando.

Non solo riunioni e formalità. Ogni incontro è stato accompagnato da una visita nei principali luoghi di interesse turistico dei Comuni ospitanti – Villa Isolani a Minerbio, il Museo Ferrari di Maranello, Palazzo Tozzoni a Imola e l’Alpe di Monghidoro – e da un pranzo tipico che ha rilanciato la convivialità tra gli amministratori.

Al percorso delle tavolate hanno partecipato anche la direttrice del Territorio Turistico Giovanna Trombetti, gli addetti dell’Ufficio unico Turismo di Bologna, i rappresentanti di Bologna Welcome e di eXtraBo.

 

Questi i Comuni invitati: 

Pianura: Minerbio (Comune ospitante), Anzola dell’Emilia, Baricella, Bentivoglio, Castenaso, Crevalcore, San Giovanni in Persiceto, San Lazzaro di Savena, Sant’Agata Bolognese, Budrio, Pieve di Cento, San Pietro in Casale, Castel Maggiore, San Giorgio di Piano, Argelato, Calderara di Reno, Castello d’Argile, Galliera, Granarolo dell’Emilia, Malalbergo, Molinella, Sala Bolognese. 

Modenese: Maranello (Comune ospitante), Comune di Modena, Provincia di Modena, Unione Comuni del distretto ceramico, Unione del Frignano, Unione Terre d’Argine, Unione Comuni modenesi Area Nord, Unione Terre di Castelli, Unione del Sorbara. 

Imolese: Imola (Comune ospitante), Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Castel San Pietro Terme, Dozza, Fontanelice, Medicina, Castel Guelfo, Castel del Rio, Mordano. 

Appennino: Monghidoro (Comune ospitante), Grizzana Morandi, Loiano, Monzuno, San Benedetto Val di Sambro, Valsamoggia, Sasso Marconi, Monte San Pietro, Ozzano dell’Emilia, Pianoro, Vergato, Alto Reno Terme, Castiglione dei Pepoli, Camugnano, Casalecchio di Reno, Castel d’Aiano, Castel di Casio, Gaggio Montano, Lizzano in Belvedere, Marzabotto, Monterenzio, Zola Predosa.

 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 27-05-2022