Resterà aperta fino al 3 luglio la mostra fotografica "Senza la memoria" di Simone Martinetto allestita presso l'Istituzione Gian Franco Minguzzi, a Bologna.
L'esposizione racconta la storia Valentina, delle sue difficoltà a ricordare e dei mille biglietti di cui è cosparsa la sua casa.
L'autore scrive nell'invito "Valentina ha perso la memoria. La causa non è chiara neppure ai medici: si parla di Alzheimer ma anche di uso quotidiano di ansiolitici e di un esaurimento nervoso curato con l’elettroshock.
Valentina ha una figlia che la ama e non riesce a rassegnarsi al fatto che sua madre non sia in grado di ricordare qualcosa per più di 2 minuti; ma soprattutto non riesce a credere che in alcuni giorni non riconosca nemmeno lei e la scambi per la propria madre.
Valentina esce da sola di casa soltanto per fare il giro dell’isolato o per andare in parrocchia. Pinzato dentro la tasca delle sue giacche ha un biglietto che le ricorda chi è e dove abita.
Valentina è mia nonna e anche se spesso non ricorda il mio nome io la abbraccio comunque. Ogni tanto prendo con me la chitarra e mentre suono lei mi segue fischiando e canticchiando, assecondando il suo grande istinto musicale."
Simone Martinetto
Nato a Torino nel 1980 è artista, fotografo e insegnante di fotografia. Ha esposto in oltre quaranta mostre in Italia e all’estero, tra cui si ricordano quelle presso la galleria Claudio Bottello Contemporary, Torino, il Frost Art Museum, Miami, l’ISCP e i 49B Studios, New York.
Link: www.simonemartinetto.com
Orari
Apertura al pubblico fino al 3 luglio con orario continuato 8.00-19.00 (sabato 8.00-14.00, domenica chiuso), presso il quadrilatero del cortile del pozzo, nel complesso "ex-Roncati" in via Sant'Isaia, 90 - Bologna.
Link
Istituzione Gian Franco Minguzzi