Provincia di Bologna: assegnato rating "AA-"

Le prospettive sono stabili

Banconote di euro

FitchRatings ha assegnato alla Provincia di Bologna il rating di lungo termine "AA-" al debito per mutui e prestiti di € 165 milioni, e futuro indebitamento. Le prospettive sono stabili.

Il rating riflette il moderato fabbisogno finanziario della Provincia, la buona capacità di generazione di flussi di cassa e l'attesa stabilizzazione del debito e dei risultati operativi, in un contesto di progressiva ripresa dell'economia locale. Nel medio termine il rating potrebbe essere ridotto qualora il mancato controllo della spesa indebolisse i risultati operativi e i relativi indici di protezione del debito. Di converso, il rating potrebbe migliorare - a condizione che migliori anche il rating dello Stato - qualora la crescita economica rafforzasse i risultati di bilancio oltre le previsioni e il debito si riducesse.

I risultati della Provincia di Bologna sono rimasti solidi, pari a circa il 10% delle entrate nel 2008-2010, anche in un contesto di recessione economica che ha determinato una riduzione del 5% delle imposte correlate al mercato dell'auto ed ai consumi energetici. Il margine è stato sostenuto da entrate extratributarie, come le multe, che hanno contribuito alla sua stabilizzazione a circa € 18 miolini; nel medio termine, Fitch prevede una progressiva sostituzione di tali proventi con entrate tributarie sostenute dalla crescita economica.

Il proseguimento del processo di razionalizzazione della spesa iniziato nel 2008 dovrebbe generare risparmi negli acquisti di beni e servizi che, unitamente al blocco degli aumenti salariali e del turnover del personale, ne dovrebbe mantenere la crescita al di sotto dell'1% nel 2011-2013. Tali misure, in un contesto di ripresa delle entrate provinciali, dovrebbero stabilizzare il margine operativo a circa 18 milioni di euro, garantendo una copertura delle rate di debito a circa 1.2 volte.

Quand'anche le suddette misure di razionalizzazione ridurranno la flessibilità della spesa provinciale, che Fitch stima pari a circa il 5% della spesa, Bologna dovrebbe beneficiare dell'attuazione del federalismo fiscale che, nel medio periodo, determinerà una maggiore correlazione fra entrate provinciali e la ricca e dinamica economia locale. Bologna ha un PIL pro-capite superiore del 40% alla media dell'UE e un contenuto livello di disoccupazione (5%). L'aumento delle esportazioni, che rappresentano il 30% del PIL e interessano prevalentemente settori innovativi quali il medicale, il packaging e le macchine utensili, dovrebbe contribuire a sostenere la crescita del PIL dell'1,5% nel 2011-2012, e dunque sostenere le entrate della Provincia.

Bologna fa affidamento su circa 40 milioni di euro di alienazioni e su circa 90 milioni di trasferimenti pubblici e privati per finanziare gli investimenti 2011-2013, prevalentemente in strade e scuole, e registrare un avanzo di bilancio. La debolezza del mercato immobiliare, che potrebbe far slittare le cessioni, e l'eventualità che le regioni riducano i contributi per investimenti per assorbire i tagli alle proprie entrate potrebbero ridurre il grado di autofinanziamento. Nello scenario considerato da Fitch, i trasferimenti in conto capitale ed i proventi da dismissioni immobiliari potrebbero finanziare 2/3 dei  circa 100 milioni di euro di investimenti previsti nel 2011-2013 contribuendo per tale via al raggiungimento di un sostanziale pareggio di bilancio.

Di conseguenza, l'indebitamento finanziario dovrebbe rimanere stabile a circa 165 milioni nel prossimo triennio. La struttura dell'indebitamento - prevalentemente a tasso variabile (62%)- ha permesso alla Provincia di beneficiare del bassi tassi di interesse, ma la espone al rischio di aumento dei tassi. La sostenibilità del debito nel medio lungo termine è supportata dal bilanciamento fra il rapporto di copertura di mutui e prestiti con il margine corrente (10 anni) e la durata media residua del debito (10 anni). Il completamento dei 145 milioni di progetti già finanziati ed in corso di esecuzione dovrebbe prevedibilmente assorbire parte dell'elevata liquidità, pari a circa 80 milioni. Fitch prevede tuttavia che la cassa della Provincia si mantenga prossima ai 50 milioni di euro entro il 2013, pari a circa 3 volte le rate annue di rimborso mutui e prestiti.

Potenziali pressioni sul bilancio provinciale potrebbero derivare dalla partecipazione nella società di trasporto locale, ATC, la cui situazione economico-finaziaria è equilibrata. Il coinvolgimento di ATC in 2 importanti progetti di mobilità - CIVIS e PeopleMover - potrebbe richiedere nel medio-lungo termine il supporto finanziario degli azionisti. Passività inattese potrebbero derivare anche da un contenzioso per la costruzione di un edificio scolastico nel comune di Bologna anche se l'esistenza di un risorse libere e fondi rischi per circa 6 milioni di euro mitigano sostanzialmente tale rischio.

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Fitch Italia - Società Italiana per il Rating SpA
 

 
 
Data ultimo aggiornamento: 01-04-2011
 
 
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