La seconda edizione del festival internazionale dedicato alla
mortadella è in programma a Zola Predosa il 4 e 5 ottobre.
L'Emilia-Romagna annovera centinaia di prodotti d'eccellenza, con un
territorio che offre una miriade di opportunità nel comparto del
turismo enogastronomico. uno dei giacimenti più significativi è quello
della mortadella, le cui origini risalgono al 1300, salume conosciuto
in tutto il mondo, che ha portato con sé l'immagine di Bologna e di un
territorio, quello di Zola Predosa, centro produttivo di eccellenza.
La
mortadella viene utilizzata oggi negli elaborati culinari di rinomati
chef, ed è inoltre l'ingrediente principe del tortellino, altra icona
della Bologna gastronomica. Un alimento quindi dai mille impieghi, che
apporta in quantità equilibrata proteine e vari elementi nutrizionali
come grassi insaturi, ferro, zinco e vitamine del gruppo B.
Chef, norcini, sommelier, giornalisti e gourmet si alterneranno nella due giorni per
raccontare le peculiarità
di questo insaccato e il suo impiego in cucina, attraverso un percorso
tra colori, profumi e sapori dove la ricerca la fa da padrona.
Tra
le proposte più originali: pizze, omelette, crêpes, rigorosamente
"condite" con la mortadella. Interessante sarà inoltre assaporarne
l'abbinamento con l'aceto balsamico tradizionale, con la patata di
Bologna, con alcune tipologie di pasta e con tante altre prelibatezze.
Sarà possibile anche compiere una visita guidata agli stabilimenti in cui nasce la mortadella.
Decine gli
eventi collaterali
che ruotano attorno all'itinerario enogastronomico: le rievocazioni
storiche con figuranti in costume; i Sapori dell'Arte, l'investitura
degli Ambasciatori della mortadella e il conferimento del Premio
Internazionale Enoga' a Davide Paolini, (il Gastronauta di Radio24), a
Morello Pecchioli (capo redattore del quotidiano L'Arena), e alla
Pizzeria Tonino di Bologna e Tokyo.
Consolidato anche
quest'anno il matrimonio tra la mortadella e il Pignoletto (vino
autoctono dell'area vitivinicola bolognese), un abbinamento ideale che
sottolinea l'eccellenza di entrambi, esaltandone le peculiarità.
Altra
novità dell'edizione 2008
"Sapori in Villa", il ristorante di "Mortadella, Please". Nella
suggestiva cornice di villa Garagnani, un menù degustazione ideato in
esclusiva dallo chef Attilio Vincenzo, dove la mortadella ne è diva e
protagonista assieme ad un'eccellente carta dei vini, proposta da
qualificati sommelier.
Debutta a Mortadella, Please, per la prima volta in Italia, dopo i successi di Francia e Germania, il
Dj Chef,
un progetto dell'Associazione Enoga' per avvicinare i giovani alla
culture del buon vivere, in un mix di musica ed enogastronomia.
E
ancora spettacoli, incontri, degustazioni, tour del gusto, laboratori
didattici mostra mercato delle eccellenze enogastronomiche nazionali,
convegni, per una due giorni che si tinge di rosa e di altri mille
colori del gusto.
La rassegna, organizzata dall'associazione
Enogà e dalla Pro Loco di Zola Predosa, con il contributo delle aziende
produttrici Alcisa e Felsineo, è promossa dal Comune di Zola Predosa
oltre che dalla Provincia di Bologna.
Link esterni
Zola Predosa
Il programma - Dal sito del Comune di Zola Predosa