Venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 aprile è in programma il primo dei tre fine settimana messi in calendario da "Le stagioni del tartufo", progetto ideato dal Comune di Savigno con l'approvazione e il contributo finanziario della Provincia, in collaborazione con i Comuni di Castello di Serravalle e di Vergato e vari attori pubblici e privati. Tradizionale protagonista dell'ormai storico appuntamento autunnale con la "Tartufesta", il tartufo intende proporsi da quest'anno con un programma articolato in tutte le stagioni.
Va ricordato che il tartufo non ha solo una stagione, sul territorio della Valsamoggia si trovano infatti, oltre al pregiato Tuber Magnatum Pico, anche lo scorzone (Tuber aestivum) e il bianchetto o marzuolo (Tuber borchi).
L'idea del progetto è creare un circuito legato al tartufo e alla sua stagionalità che percorra l'intero anno con diverse occasioni di visita sul territorio, coinvolgendo anche i comuni limitrofi a Savigno.
"Le stagioni del tartufo" prevede la valorizzazione del prodotto tipico locale e dei percorsi commerciali rappresentati dalle botteghe storiche, e di incentivare il turismo enogastronomico. Altro obiettivo del progetto è creare una rete di strutture ricettive, agriturismo, locande, b&b, per l'accoglienza dei visitatori.
Il progetto coinvolge diversi attori sia privati (commercianti, ristoratori, gestori strutture ricettive) che pubblici, senza dimenticare l'associazionismo locale (Pro Loco e Associazione Tartufai).
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